29 Apr, 2025 - 16:17

Real Madrid, Ancelotti verso l'addio: ecco chi potrebbe essere il prossimo allenatore

Real Madrid, Ancelotti verso l'addio: ecco chi potrebbe essere il prossimo allenatore

L'avventura di Carlo Ancelotti al Real Madrid sembra ai titoli di coda. Il tecnico italiano infatti lascerà i blancos al termine della stagione, nonostante un contratto valido ancora fino al 30 giugno 2026. Ancelotti sembra pronto ad un'esperienza inedita, che ogni probabilità lo porterà lontano dall'Europa. I blancos invece sembrano avere le idee piuttosto chiare riguardo la panchina. Ma chi sarà il prossimo allenatore del Real Madrid?

Real Madrid, chi sarà il prossimo allenatore?

Il club spagnolo sembra intenzionato a virare su Xabi Alonso, pronto a salutare il Bayer Leverkusen per far ritorno in Spagna. L'ex centrocampista ha già vissuto un'esperienza da calciatore con il Real, dove ha militato tra il 2009 e il 2014 prima di chiudere la carriera al Bayern Monaco.

Xabi Alonso tuttavia nella stagione 2018-2019 ha anche allenato le giovanili del Real Madrid, pronto con la miglior offerta possibile: la panchina della prima squadra. Il Real potrebbe decidere di forzare la mano e piazzare il colpo già a giugno, anche se non sarà facile convincere il Bayer Leverkusen.

Xabi Alonso inoltre ha un contratto valido fino al 2026, dunque la situazione è ancora tutta da decifrare. Il Real Madrid però starebbe pensando anche ad un traghettatore, pronto a guidare la squadra soltanto per il prossimo Mondiale per Club.

L'ipotesi del traghettatore: si pensa a Santiago Solari

I blancos infatti potrebbero decidere di affidare la panchina ad interim a Santiago Solari, che dalla fine del 2022 ricopre il ruolo di direttore dell'area professionale. Il dirigente argentino ha già allenato il Real Madrid, dato che nell'ottobre 2018 fu scelto al posto dell'esonerato Julen Lopetegui.

Solari riuscì a vincere proprio il Mondiale per Club in quella stagione, subendo un esonero amaro già nel marzo 2019. Il Real quindi potrebbe optare anche per una soluzione temporanea per il post-Ancelotti, ripartendo definitivamente da Xabi Alonso al termine del Mondiale per Club.

Il percorso del Real Madrid scatterà il 18 giugno, data in cui i blancos affronteranno l'Al-Hilal nella prima giornata del Gruppo H. Quattro giorni dopo, gli spagnoli sfideranno il Pachuca mentre il 27 giugno il Real sfiderà il Salisburgo nel terzo impegno della fase a gironi. La seconda era Solari potrebbe anche durare fino al 13 luglio, data in cui si giocherà la finale del Mondiale per Club 2025.

Ancelotti è ad un passo dalla panchina del Brasile

Ancelotti invece sembra davvero a un passo dalla panchina del Brasile, che già da diversi mesi segue il tecnico italiano. La Federazione brasiliana ha molta fretta, dato che vuole annunciare un nuovo tecnico al massimo entro giugno. Una deadline importante, che di fatto potrebbe anche giustificare la rottura anticipata tra il Real e Ancelotti.

La Seleçao infatti ha bisogno di un tecnico il prima possibile, magari già per i prossimi impegni previsti proprio a giugno contro Ecuador e Paraguay. Il Brasile infatti tra il 4 e il 7 giugno affronterà queste due avversarie nei match di qualificazione al Mondiale 2026, il grande obiettivo della Seleçao.

Il Brasile prima di tutto dovrà staccare la qualificazione per la prossima Coppa del Mondo, che potrebbe coincidere anche con i prossimi impegni. La Seleçao però gode di una posizione forte, certificata dai 21 punti e dal quarto posto nella classifica delle qualificazioni sudamericane. 

Ancelotti avrà almeno il tempo di tagliare il traguardo delle 350 panchine con il Real Madrid, che arriverà in occasione del prossimo Clasico con il Barcellona in programma l'11 maggio. Del resto, la distanza dal primo posto occupato dal Barça, a cinque giornate dalla fine, e è di quattro lunghezze: un margine importante ma ancora colmabile per il Real.

Una sfida decisiva anche per tenere vivo il sogno di conquistare un'altra Liga, l'ultimo grande obiettivo di Re Carlo a Madrid. Dopodiché potrebbe scattare l'avventura in Sud America, con Ancelotti che diverrebbe il primo commisario tecnico italiano a guidare la Nazionale brasiliana.

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Filippo D'Angelo
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