Perchè Calhanoglu salta Inter-Verona? Il motivo dietro l'esclusione

Dopo il ko contro la Roma nello scorso turno l'Inter di Simone Inzaghi ha disperato bisogno dei tre punti. Per restare aggrappati al sogno scudetto e mettere pressione al Napoli sarà fondamentale vincere contro il Verona, squadra ancora in lotta per la salvezza e intenzionata a dare filo da torcere ai nerazzurri. Thuram e compagni non possono permettersi distrazioni e l'assenza di Lautaro rischia di togliere imprevedibilità all'attacco. 

Il capitano nerazzurro si è fermato durante la semifinale di Champions League contro il Barcellona. L'argentino resterà ai box contro il Verona per tentare di recuperare in vista del ritorno contro gli spagnoli. Ma Lautaro Martinez non sarà l'unico indisponibile nell'Inter. Anche  Hakan Calhanoglu salterà la partita per poi rientrare nel prossimo turno di campionato. 

Ecco perchè Calhanoglu salta Inter-Verona

Calhanoglu non prenderà parte alla sfida contro gli scaligeri: il turco ha rimediato una giornata di squalifica per i fatti riguardanti la cosiddetta inchiesta Curve. L'ex Leverkusen ha patteggiato con la Procura Federale per la violazione di due articoli del codice di giustizia sportiva (articolo 4 e articolo 25 comma 10). La sua assenza rischia di pesare sull'economia di gioco dell'Inter, che in più occasioni ha dimostrato di non poter fare a meno del suo regista. 

Hakan Calhanoglu , all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A., in violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, che devono caratterizzare il comportamento dei soggetti di cui all’art. 2 del Codice di Giustizia Sportiva in ogni rapporto comunque riferibile all'attività sportiva, sia in via autonoma che in relazione al precetto di cui all’art. 25, comma 10, del Codice di Giustizia Sportiva, che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, avuto rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato “Curva Nord”.

Squalifica anche per Inzaghi

Anche mister Inzaghi non sarà presente in panchina contro il Verona. Per il tecnico è scattata la stessa pena inflitta a Calhanoglu e dovrà rimanere fermo un turno. L'accordo, che prevede il pagamento di una multa oltre alla squalifica, ha evitato che i due tesserati dell'Inter potessero andare a processo per l'inchiesta riguardante i contatti con gli ultras. Una decisione presa di comune accordo con il club nerazzurro, che ha preferito percorrere questa strada per non incappare in uno scenario ben peggiore. 

Simone Inzaghi, iscritto nell’albo dei tecnici, all’epoca dei fatti tesserato come allenatore per la società F.C. Internazionale Milano S.p.A., in violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali di cui all’art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, che devono caratterizzare il comportamento dei soggetti di cui all’art. 2 del Codice di Giustizia Sportiva in ogni rapporto comunque riferibile all'attività sportiva, sia in via autonoma che in relazione al precetto di cui all’art. 25, comma 10, del Codice di Giustizia Sportiva, che prevede il divieto di avere rapporti con esponenti di gruppi o gruppi di sostenitori che non facciano parte di associazioni convenzionate con le società, per avere avuto, quantomeno a partire dalla stagione sportiva 2022-23, rapporti con esponenti del gruppo Ultrà denominato “Curva Nord”.