A Pechino Express 2025, Jury Chechi e Antonio Rossi ("I Medagliati") hanno conquistato la vittoria, superando in finale Dolcenera e Gigi Campanile ("I Complici"). Giulio Berruti e Nicolò Maltese ("Gli Estetici") si sono classificati terzi. Scopriamo insieme cos'è successo nell'ultima puntata, andata in onda su Sky Uno e in streaming su NOW giovedì 8 maggio.
LA DETERMINAZIONE NON RENDE LE COSE FACILI, LE RENDE POSSIBILI❤️
— pechinoexpress (@PechinoExpress) May 8, 2025
INFINITAMENTE #MEDAGLIATI#PECHINOEXPRESS pic.twitter.com/Z13tbApCw4
Dall'inizio, i Medagliati erano favoriti e hanno confermato le aspettative vincendo prove immunità e tappe. I Complici si sono detti riscoperti durante l'esperienza, mentre gli Estetici hanno mantenuto il loro spirito leggero. La finale si è svolta a Katmandu, toccando le Durbar Square. Un primo Tappeto Rosso vicino al tempio di Pashupatinath ha decretato l'eliminazione degli Estetici. La sfida finale tra Medagliati e Complici si è conclusa con la vittoria di Chechi e Rossi presso il tempio di Uma Maheshwor.
Antonio Rossi, classe 1968, e Jury Chechi, nato nel 1969, hanno stretto un forte legame dal loro incontro nel 1996, culminato proprio nella vittoria a Pechino Express. Chechi ha elogiato il loro sodalizio e l'amicizia con Rossi, definendolo il suo migliore amico, bello e intelligente. Rossi ha risposto con un affettuoso bacio sulla testa, suscitando la divertita reazione scherzosa di Chechi. Il loro reciproco sostegno è stato fondamentale per il successo nel reality show.
Jury Chechi, nato a Prato nel 1969, è un ex ginnasta italiano, soprannominato il "Signore degli Anelli" per la sua dominanza in questa specialità negli anni '90. Ispirato dal cosmonauta Gagarin, ha iniziato ginnastica nel 1976. Dal 1989 al 1995, sotto la guida di Bruno Franceschetti, ha vinto sei titoli italiani, i Giochi del Mediterraneo, le Universiadi, quattro titoli europei e cinque mondiali agli anelli.
Dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Seoul 1988, nel 1992, favorito per l'oro a Barcellona, si è inforntunato gravemente. Tornato alle competizioni, ha ottenuto cinque titoli mondiali consecutivi agli anelli (1993-1997). Ha trionfato alle Olimpiadi di Atlanta 1996, vincendo l'oro agli anelli.
Dopo un primo ritiro nel 1997 e un tentativo fallito di tornare per Sydney 2000 a causa di un infortunio, Chechi ha preso parte alle Olimpiadi di Atene 2004 come portabandiera, vincendo il bronzo agli anelli. Dopo il definitivo ritiro, ha ricevuto una laurea honoris causa in Scienze motorie, ha aperto le Olimpiadi invernali di Torino 2006 e ha intrapreso una carriera televisiva come ospite, conduttore e commentatore sportivo. È stato anche consigliere comunale a Prato.
Antonio Rossi, nato a Lecco nel 1968, è un ex canoista italiano, specializzato nel kayak velocità, e ora politico. Ha iniziato a praticare kayak nel 1982 e dal 1988 fa parte delle Fiamme Gialle. Sebbene avesse successi nel K1, come l'oro olimpico ad Atlanta 1996, i suoi maggiori trionfi sono arrivati nel K2.
Insieme a Bruno Dreossi ha vinto un bronzo olimpico a Barcellona 1992 nel K2 500 m. Con Daniele Scarpa ha ottenuto l'oro nel K2 1000 m ad Atlanta 1996. In coppia con Beniamino Bonomi ha vinto l'oro a Sydney 2000 e l'argento ad Atene 2004 sempre nel K2 1000 m. Nella stessa specialità ha vinto tre ori mondiali (1995, 1997, 1998) e due argenti (1993, 1994).
Dopo la carriera sportiva, Rossi è entrato in politica, diventando assessore allo sport della provincia di Lecco nel 2009 e assessore allo Sport e alle Politiche per i giovani della regione Lombardia nel 2013. Nel 2018 è stato nominato sottosegretario allo Sport, alle Olimpiadi 2026 e ai grandi eventi sportivi lombardi.
Nel 2024 è diventato vicepresidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak. Ha partecipato al reality "Reality Circus" e, nel 2025, ha vinto "Pechino Express" in coppia con Jury Chechi. Sposato con Lucia Micheli, anche lei canoista olimpica, ha due figli. Nel 2008 è stato portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi di Pechino.