Rocco Siffredi, icona da più di vent'anni del cinema per adulti, è da qualche mese al centro di una bufera mediatica scoppiata dopo un'indagine de Le Iene che hanno intervistato alcune ragazze (porno-attrici o neofite) che lo accusano di violenza e abusi.
L'inchiesta, portata avanti soprattutto dalla Iena Roberta Rei, ha fatto venir fuori alcuni presunti comportamenti violenti e non consensuali durante le riprese.
Siffredi da parte sua ha respinto con forza le accuse, definendole parte di un "complotto internazionale" volto a distruggere la sua carriera e reputazione. A sostegno della sua difesa, è emerso un video del 2022 in cui l'attore presenta pubblicamente una delle accusatrici insieme a sua madre, in un clima che sembra sereno, mesi dopo i presunti abusi.
Anche stasera Le Iene torneranno a parlare di questi presunti abusi, con nuove interviste.
Durante un'intervista a "Le Iene", l'attore ha respinto con fermezza ogni accusa, pur riconoscendo la natura spesso estrema e intensa quando fa sesso sul set.
Siffredi ha detto che anche se la sua interpretazione e il suo personaggio sul set, a volte, possano spingersi oltre certi limiti percepiti, ha assicurato che ciò avviene sempre nell'ambito di un consenso esplicito e preventivamente concordato con le partner di scena.
"Il mio modo di vivere il sesso è intenso, ma sempre consensuale. Non sono uno stupratore pervertito," ha dichiarato con decisione e convinzione.
L'attore ha giustificato questo clamore mediatico paventando l'ipotesi che dietro queste accuse possa celarsi una strategia più ampia, una sorta di "complotto internazionale" mirata a screditarlo.
Rocco ha anche assicurato i suoi fan che a breve renderà noti ulteriori dettagli ed elementi che, a suo dire, proverebbero l'esistenza di questa presunta macchinazione orchestrata ai suoi danni.
Siffredi, che ha reagito alle accuse sporgendo a sua volta denuncia per diffamazione, si è detto determinato a difendere la propria reputazione. Ha insistito sul fatto che la consensualità è sempre stata una pietra angolare del suo lavoro, spesso documentata anche da contratti e liberatorie, e che le dinamiche sul set, per quanto spinte, rientrano in un contesto di finzione concordata e non di prevaricazione reale.
La sua difesa si concentra quindi sulla distinzione tra la sua persona e il personaggio che interpreta, e sulla convinzione di essere il bersaglio di un complotto.
Dopo l'intervista di Malena che ha dichiarato di essere sempre stata trattata bene e di non aver subito alcun tipo di abuso, ma ha comunque sollevato alcuni dubbi su altre sue colleghe, Rocco Siffredi ha deciso di rompere il suo prolungato silenzio.
L'ex attore e ora produttore, a capo della Siffredi Academy, ha scelto i canali social della sua accademia per diffondere un filmato inedito, registrato nel 2024, che lo vede protagonista insieme a Malena.
Il post su Instagram che accompagna il video spiega che si tratta di un "estratto mai pubblicato", un "episodio delicato, tenuto finora privato per rispetto verso di lei".
Eccolo:
Lo staff di Siffredi aggiunge una riflessione più ampia, sottolineando come il mondo dell'intrattenimento possa essere "affascinante, ma anche pericoloso" e come, senza "una base solida — famiglia, equilibrio, persone vere — il rischio di perdersi è reale". Esprimono poi rammarico per la rottura del rapporto con Malena, definita "tra le migliori", e concludono con una promessa enigmatica: "La vera verità, presto".
Nello spezzone condiviso, le parole di Malena sono di totale stima e gratitudine nei confronti di Siffredi. Lei ricorda come, dopo averlo contattato per iniziare la sua carriera, lui l'abbia "tenuta in ballo un anno", avvertendola in modo realistico e sincero: "Vedrai che perderai tutto".
Un approccio, sottolinea Malena, molto diverso da quello di altri ambienti pronti a facili promesse. "Tu sei stato molto più soft", continua l'ex attrice porno "il tuo è stato un atteggiamento molto responsabile. Io comunque avevo un lavoro, hai capito che avevo anche dei valori e mi hai trattata davvero con le pinze".
A queste affermazioni, Siffredi nel video risponde di averla trattata "da padre Rocco, quasi un prete".
La mossa di Siffredi è chiaramente volta a presentare una narrazione differente rispetto alle recenti accuse, presentando una testimonianza diretta di Malena che elogia il suo comportamento passato.