Negli ultimi mesi, la salute di Nicola Carraro, marito della celebre conduttrice Mara Venier, è diventata un tema di grande attenzione per il pubblico e i media italiani. Carraro, figura nota nel mondo dell’editoria e del cinema, ha infatti attraversato un periodo particolarmente difficile, segnato da una serie di problemi di salute che hanno avuto un impatto profondo sulla sua vita quotidiana e su quella della moglie.
Nicola Carraro, nato a Milano il 1° aprile 1942, è un imprenditore e produttore cinematografico di spicco, nipote di Angelo Rizzoli e con una lunga carriera nel settore editoriale e cinematografico. Dopo aver lavorato nella casa editrice di famiglia e aver gestito importanti operazioni come l’acquisto di Sperling & Kupfer, Carraro si è distinto anche come produttore di film di successo. Dal 2006 è sposato con Mara Venier, con la quale forma una delle coppie più solide e amate dello spettacolo italiano
Negli ultimi anni, Carraro ha dovuto affrontare una serie di gravi problemi di salute, che si sono aggravati a partire dalla fine del 2024 e nei primi mesi del 2025. Le sue condizioni hanno richiesto ricoveri ospedalieri ripetuti e un cambiamento radicale nello stile di vita della coppia.
Il primo campanello d’allarme si è manifestato subito dopo le festività natalizie, quando Carraro ha accusato una grave insufficienza respiratoria. Questo episodio ha portato alla luce una patologia polmonare cronica che lo affligge da anni e che lo costringe a essere costantemente sotto osservazione medica. Sui social, Carraro ha raccontato di convivere da tempo con questi problemi respiratori, che sono peggiorati negli ultimi mesi.
A complicare ulteriormente la situazione è sopraggiunta una severa ernia del disco, che ha avuto conseguenze molto pesanti sulla sua mobilità. Il dolore intenso e persistente gli ha impedito di camminare, costringendolo all’uso della sedia a rotelle per lunghi periodi. In un post su Instagram, lo stesso Carraro ha spiegato: “Non cammino dal dolore”. La combinazione tra la patologia polmonare e l’ernia del disco ha reso necessario un ricovero prolungato e un percorso di fisioterapia intensiva.
Come se non bastasse, la lunga assunzione di cortisonici per gestire le infiammazioni e i problemi polmonari ha causato l’insorgenza di diabete di tipo 2. Carraro, con il suo consueto umorismo, ha raccontato ai follower di aver dovuto cambiare dieta e di aver perso diversi chili a causa della malattia e delle cure.
Tra i ricoveri più recenti, quello avvenuto nella primavera del 2025 presso l’ospedale San Raffaele di Milano è stato dovuto a un improvviso e forte abbassamento di pressione, oltre che a una polmonite che aveva già colpito Carraro nei mesi precedenti. Questi episodi hanno richiesto un monitoraggio costante e la presenza di Mara Venier, che ha scelto di trasferirsi stabilmente a Milano per stare accanto al marito.
Le condizioni di salute di Nicola Carraro hanno avuto un impatto significativo anche sulla vita di Mara Venier. La conduttrice, impegnata tra Roma e Milano per motivi lavorativi, ha deciso di ridurre gli spostamenti e di dare priorità alla famiglia. La coppia, che non può più permettersi lunghi viaggi, ha messo in vendita la villa di Santo Domingo, un luogo del cuore che non è più compatibile con le esigenze sanitarie di Carraro.
Venier ha più volte dichiarato pubblicamente quanto sia importante per lei essere vicina al marito in questo momento difficile, sottolineando il valore della solidarietà e dell’amore anche nelle avversità. “La serenità di Nicola, la sua felicità, sono anche le mie. Lui è l’amore grande. Quando ci si ama è fondamentale essere vicini”, ha confidato la conduttrice.
Nonostante le difficoltà, Carraro ha dimostrato grande forza d’animo e ottimismo. Dopo un periodo molto critico, le sue condizioni sembrano essere migliorate grazie alle cure ricevute e alla fisioterapia. Sui social, si mostra sereno, spesso sorridente, e ringrazia i follower per il sostegno. La presenza costante di Mara Venier è stata fondamentale nel processo di recupero, anche se la situazione resta delicata e richiede attenzione continua.