Saranno Fenerbache Istanbul e Monaco a contendersi il titolo di campione d’Europa. Le due squadre si sfideranno domani, domenica 25 maggio, per la finale, in gara secca, dell’Eurolega 2024/25.
Il match inizierà alle ore 19:00. Nella prima semifinale il Fenerbache ha eliminato i campioni in carica del Panathinaikos e il Monaco ha avuto la meglio sull’altra squadra greca arrivata fino alle Final Four di Dubai, l’Olympiakos. Andiamo a vedere dove sarà possibile vedere in tv e in streaming la partita.
Tutta la stagione 2024/25 dell'Eurolega di basket maschile è trasmessa in diretta tv in Italia via satellite sui canali di Sky Sport, oltre che in streaming sulle Sky Go, sulle piattaforme NOW Tv e DAZN, dove saranno visibili le partite della regular season, del Play-In, dei playoff e delle Final Four, come anche la finale per il 3° e 4° posto tra Olympiakos e Panathinaikos alle ore 16:00 e la finale per il titolo di campioni d’Europa tra Fenerbache e Monaco alle ore 19:00.
Il Fenerbache ha chiuso la regular season, il girone unico, dell’Eurolega 2024/25 al secondo posto, dietro all’Olympiakos, con il 67,6% di partite vinte su 34, frutto di 23 successi e undici sconfitte. Ai play-off la squadra turca ha battuto il Paris con un netto tre a zero, risultato che le ha permesso di qualificarsi per le Final Four di Dubai dove in semifinale hanno battuto i campioni in carica del Panathinaikos.
Il Monaco invece ha concluso la stagione regolare al quarto posto con il 61,8% di vittorie, 21 incontri vinti e 13 sconfitte su 34 partite. Ai play-off il Monaco ha affrontato il Barcellona. Contro gli spagnoli, la serie si è decisa in cinque gare con i monegaschi che hanno alla fine vinto 3-2. In semifinale hanno poi battuto l’Olympiakos in gara secca con il punteggio di 78-68.
La finale dell’Eurolega 2024/25 andrà in scena, come anche la finale 3°/4° posto e le Final Four, ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, per la prima volta fuori dal Vecchio continente, all'Etihad Arena, una struttura che può contenere fino a 12 mila posti a sedere, con 6 mila posti aggiuntivi. L’impianto ha già ospitato quattro anni fa, nel 2021, i campionati mondiali di nuoto in vasca corta.
In attesa di scoprire chi vincerà l’Eurolega 2024/25, andiamo a vedere l’albo d’oro della competizione fin dalla sua nascita:
1958 Riga
1959 Riga
1960 Riga
1961 Cska Mosca
1962 Dinamo Tbilisi
1963 Cska Mosca
1964 Real Madrid
1965 Real Madrid
1966 Olimpia Milano
1967 Real Madrid
1968 Real Madrid
1969 Cska Mosca
1970 Varese
1971 Cska Mosca
1972 Varese
1973 Varese
1974 Real Madrid
1975 Varese
1976 Varese
1977 Maccabi Tel Aviv
1978 Real Madrid
1979 Sarajevo
1980 Real Madrid
1981 Maccabi Tel Aviv
1982 Cantù
1983 Cantù
1984 Virtus Banco Roma
1985 Cibona Zagabria
1986 Cibona Zagabria
1987 Olimpia Milano
1988 Olimpia Milano
1989 Jugoplastika Spalato
1990 Jugoplastika Spalato
1991 Jugoplastika Spalato
1992 Partizan Belgrado
1993 Limoges
1994 Joventut Badalona
1995 Real Madrid
1996 Panathinaikos
1997 Olympiacos
1998 Virtus Bologna
1999 Zalgiris Kaunas
2000 Panathinaikos
2001 Maccabi Tel Aviv
2001 Virtus Bologna
2002 Panathinaikos
2003 Barcellona
2004 Maccabi Tel Aviv
2005 Maccabi Tel Aviv
2006 Panathinaikos
2007 Cska Mosca
2008 Panathinaikos
2009 Cska Mosca
2010 Barcellona
2011 Panathinaikos
2012 Olympiacos
2013 Olympiacos
2014 Maccabi Tel Aviv
2015 Real Madrid
2016 Cska Mosca
2017 Fenerbahce
2018 Real Madrid
2019 Cska Mosca
2020 non assegnato
2021 Anadolu Efes
2022 Anadolu Efes
2023 Real Madrid
2024 Panathinaikos
Anche quest’anno si è confermata la maledizione che va avanti da otto anni di seguito in Eurolega. La squadra che arriva prima in classifica nella stagione regolare poi non riesce a vincere il titolo europeo a fine anno. È tutto partito con il Real Madrid nella stagione 2016/17, poi l’anno successivo con il CSKA Mosca, nel 2018/19 al Fenerbache e addirittura per due anni consecutivi al Barcellona, nel 2021 e nel 2022, poi nel 2022-23 all’Olympiakos e di nuovo l’anno dopo al Real Madrid e quest’anno nuovamente all’Olympiakos, per una vera e propria maledizione.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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