Brigitte Macron, Première Dame di Francia, da sempre sotto i riflettori e in questi giorni ancora di più per il famoso schiaffo dato sulle labbra del presidente Macron, ha sempre avuto un aspetto impeccabile.
Ha mai fatto ricorso alla chirurgia estetica? Le immagini del passato e del presente vengono messe a confronto, alimentando voci e speculazioni.
Ma quanto c’è di vero? E cosa si può davvero dedurre osservando la sua trasformazione nel tempo?
Brigitte Macron, la Première Dame di Francia, è una di quelle figure che non passano inosservate. Stile impeccabile, un'aria sempre curata, e un'energia che molti le invidiano.
Si parla tanto del suo stile di vita sano, che sicuramente gioca un ruolo fondamentale nel suo aspetto giovanile e nella sua forma strepitosa.
Però, come spesso accade quando si è sotto i riflettori, le voci su qualche "ritocchino" estetico non mancano mai. C'è chi sussurra di interventi al naso, ai denti, al viso, e persino al seno.
E poi, si discute di extension per capelli e di alcuni fotoritocchi che, ammettiamolo, oggi è quasi la norma. Non è mica uno scandalo.
Brigitte, da parte sua, non ha mai confermato né negato nulla.
Eppure, guardando le foto nel corso degli anni, qualche cambiamento qua e là sembra evidente. Non stiamo parlando di stravolgimenti, ma di quei dettagli che fanno dire: "Mmm, qui qualcosa è diverso. Sembra più giovane".
Essere la First Lady di Francia comporta una pressione mediatica costante, con aspettative altissime. Ogni sua apparizione è scrutata nei minimi dettagli.
Poi c'è un altro fattore, impossibile da ignorare: la differenza d'età con suo marito, Emmanuel Macron. Lei ha 24 anni in più di lui.
Quando la loro storia iniziò, lui era un adolescente di 15 anni e lei una donna di 40. Un amore che all'epoca fece molto scalpore, che ruppe non pochi tabù sociali, e che li ha portati all'altare nel 2007.
Questa dinamica, secondo alcuni, potrebbe aver contribuito al desiderio di mantenere un aspetto fresco e dinamico.
Parliamo di quello che sembra essere più di un semplice pettegolezzo. Nel luglio 2019, la rivista Closer lanciò la bomba: Brigitte Macron si sarebbe sottoposta a un intervento di chirurgia facciale durato circa tre ore, in anestesia generale, presso il prestigioso Ospedale Americano di Parigi.
Un'operazione non da poco, se confermata. Si racconta che quattro guardie del corpo l'abbiano accompagnata e che tutto sia filato liscio, con dimissioni la sera stessa. Il chirurgo? Un nome di spicco, specializzato in tecniche avanzate. Il risultato, a detta di chi ha analizzato le foto del "prima" e del "dopo", sarebbe un ovale del viso più definito e una pelle più liscia, con meno rughe.
Quel suo caschetto biondo, sempre ordinato ed elegante, è tutto naturale? Anche qui, qualche dubbio sorge osservando certe foto recenti. La chioma appare decisamente più folta e voluminosa rispetto al passato.
L'ipotesi più gettonata è quella delle extension, un trucchetto comune per dare corpo e lunghezza ai capelli. E, a giudicare dalle immagini, sembra proprio che sia così.
Tra le tante chiacchiere, è spuntata anche quella di un possibile intervento di mastoplastica additiva. Ma qui, la pista sembra decisamente non portare da nessuna parte. Nonostante le speculazioni, non esistono prove concrete, anzi.
Confrontando foto scattate a distanza di anni, non si notano cambiamenti significativi nella forma o nelle dimensioni del décolleté.
Passiamo al sorriso. I denti di Madame Macron appaiono oggi notevolmente più dritti e allineati rispetto a qualche anno fa. Che si sia sottoposta a un trattamento ortodontico? È possibile.
Ma potrebbe anche trattarsi di odontoiatria estetica, come l'applicazione di faccette dentali, per perfezionare l'estetica del sorriso. Il risultato è evidente, il metodo esatto un po' meno.
Tirando le somme, è più che plausibile che Brigitte Macron abbia fatto ricorso a qualche strategia di ringiovanimento facciale, come riportato da alcune testate.
E, perché no, a qualche extension per dare vigore alla chioma. Scelte personali, probabilmente dettate dal desiderio di sentirsi a proprio agio nel suo ruolo pubblico e, forse, di smorzare un po' l'eco mediatica sulla differenza d'età. Ma, alla fine, la verità la conosce solo lei. E, come sempre, l'importante è sentirsi bene nella propria pelle, con o senza "aiutini".