29 May, 2025 - 16:25

"I Sette Mariti di Evelyn Hugo" diventa un film: ma per il cast l'asticella è alta secondo l'autrice

"I Sette Mariti di Evelyn Hugo" diventa un film: ma per il cast l'asticella è alta secondo l'autrice

Taylor Jenkins Reid si apre riguardo il futuro delle sue opere e lo fa senza mezzi termini. L'autrice dei bestseller che hanno fatto innamorare milioni di lettori ha parlato dell'impatto straordinario di Riley Keough nella serie "Daisy Jones & The Six", rivelando quanto quell'interpretazione abbia fissato uno standard altissimo per i prossimi adattamenti, incluso "The Seven Husbands of Evelyn Hugo".

In un'intervista esclusiva a People, la scrittrice ha raccontato il percorso che l’ha portata dalla direzione casting alla scrittura, i nuovi progetti in uscita, e le sfide nel portare sullo schermo personaggi così iconici. Reid, che ha iniziato la sua carriera a Hollywood con l’obiettivo di diventare direttrice di casting, ha scoperto lungo il cammino che la sua vera passione era creare personaggi, non solo selezionarli

Una passione che ha dato vita a romanzi indimenticabili come - appunto - "Daisy Jones & The Six", "Carrie Soto is Back", e l'incredibile "Evelyn Hugo", oggi tutti in fase di adattamento per il piccolo e grande schermo.

Con "Daisy Jones" già diventato un successo su Prime Video, le aspettative per il film tratto da "I Sette Mariti di Evelyn Hugo" sono alle stelle - anche grazie alla performance di Keough, che secondo Reid ha contribuito ad "alzare l'asticella" per tutte le future scelte di casting. Ecco cosa ha raccontato l’autrice.

Taylor Jenkins Reid, regina dei bestseller

Prima di firmare alcuni dei romanzi più amati degli ultimi anni, Taylor Jenkins Reid aveva in mente tutt'altro percorso: voleva occuparsi di casting a Hollywood. Appena trasferita a Los Angeles, ha lavorato per quattro anni in quell'ambiente, cercando volti per i ruoli giusti - finché non ha capito che non voleva scegliere gli attori, ma dare vita ai personaggi stessi.

È così che ha iniziato a scrivere, trovando nella narrativa la sua vera voce. E da quel momento, la sua carriera ha preso il volo: nove romanzi all'attivo, milioni di copie vendute, e un posto d'onore tra le autrici più influenti della narrativa contemporanea. Il suo nuovo libro, "Atmosphere", in uscita il prossimo 3 giugno, racconta la storia di Joan Goodwin, una professoressa che diventa una delle prime donne scelte dalla NASA per una missione spaziale.

Un romanzo d'amore e determinazione, in puro stile Reid: forte, femminile e d’impatto.

Riley Keough è Daisy Jones: quando un casting è pura magia

Quando Taylor Jenkins Reid ha visto il nome di Riley Keough spuntare nella sua casella email per il ruolo di Daisy Jones, non ha avuto esitazioni: "" è stata la risposta immediata, istintiva, quasi viscerale. Il motivo? Reid conosceva il personaggio di Daisy in ogni sfumatura - aveva creato lei stessa quella figura libera, tormentata e irresistibile.

Ma vederla prendere vita grazie alla Keough è stato qualcosa di inaspettatamente potente. Non solo Riley ha centrato l'estetica rock anni '70, ma ha saputo restituire tutta l’intensità emotiva e la fragilità nascosta dietro l'apparente disinvoltura della protagonista. Questo il trailer della serie tv firmata Prime:

"Riley capisce Daisy. E Sam capisce Billy come l'ho capito io", ha detto Reid con entusiasmo, riferendosi anche a Sam Claflin, interprete del tormentato frontman Billy Dunne. Insieme, i due attori hanno riscritto la percezione stessa del libro: oggi, la Reid ammette che, quando ripensa al romanzo, visualizza i loro volti. Un segnale inequivocabile di quanto la trasposizione abbia funzionato.

Questo tipo di alchimia, però, è rara. E ha inevitabilmente posto un nuovo standard per gli adattamenti futuri dei suoi romanzi: trovare attori che non solo assomiglino ai personaggi, ma che siano i personaggi. Come è successo con Daisy Jones.

Evelyn Hugo: la (difficile) ricerca del volto perfetto

Con l'enorme successo di "Daisy Jones & The Six", l'attenzione ora è tutta puntata su "I Sette Mariti di Evelyn Hugo", il prossimo attesissimo adattamento Netflix. E la pressione è reale. I fan del romanzo sognano da tempo il volto giusto per interpretare Evelyn, l'iconica diva di origini cubane che ha dominato Hollywood tra gli anni '50 e '80.

Tra i nomi in lizza spuntano attrici come Ana de Armas ed Eiza González, ma nulla è ancora stato confermato. Intanto, l'adattamento è stato affidato alla "Little Fire Everywhere" Liz Tigelaar.

Taylor Jenkins Reid, che ha vissuto da vicino la magia del casting perfetto con Riley Keough, ha confessa a People di sapere quanto sia difficile replicare quell'esperienza. "Riley è stata perfetta. Ha alzato davvero l’asticella", ha ammesso. E ora? "Dobbiamo azzeccare Evelyn Hugo alla perfezione". Non si tratta solo di trovare un volto carismatico: Evelyn è un personaggio stratificato, magnetico, fragile e feroce allo stesso tempo. Serve qualcuno capace di incarnarne ogni ombra.

La buona notizia è che dietro il progetto ci sono team solidi e coinvolti. Reid elogia il lavoro meticoloso di ogni singola persona coinvolta, definendoli "sinceri e appassionati". Il risultato? Un casting ancora avvolto nel mistero, ma che - promette l'autrice - sarà all'altezza del mito. Perché Evelyn Hugo non merita niente di meno.

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