Preparatevi a rivedere lo scudo volare, perché "Captain America: Brave New World" è finalmente arrivato in streaming. Dopo il suo debutto cinematografico lo scorso febbraio, l'attesissimo nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe è ora disponibile per la visione da casa.
Con Anthony Mackie che eredita ufficialmente il titolo di Capitan America, Harrison Ford nei panni del presidente Thaddeus "Thunderbolt" Ross e un Red Hulk pronto a seminare il caos, il film promette azione, tensione geopolitica e colpi di scena in pieno stile Marvel.
Diretto da Julius Onah e descritto da USA TODAY come una narrazione che parte da un thriller paranoico per poi deragliare in un "campy Hulk smash!", il film ha diviso la critica, ma ha confermato una cosa: Sam Wilson, interpretato da Mackie, è ormai Cap a tutti gli effetti.
Se vi siete persi l'uscita al cinema, ora è il momento perfetto per recuperarlo. Ma dove si può vedere in streaming "Brave New World"? E cosa ci aspetta dalla scena post-crediti? Scopriamolo.
A partire dal 28 maggio, "Captain America: Brave New World" è disponibile in esclusiva su Disney+, con il rilascio avvenuto alle 12:00 ET (le 21:00 in Italia del 27 maggio). Per accedere alla visione è necessario un abbonamento alla piattaforma, disponibile a partire da 10.99 dollari (9.69 euro) al mese nella versione con pubblicità, fino ai 29.99 dollari (26.45 euro) per i pacchetti completi.
Per chi preferisce acquistarlo, il film è già disponibile in formato digitale su Amazon Prime Video, Apple TV e Fandango, dopo l'uscita home video avvenuta ad aprile. In questa versione sono incluse anche tre scene eliminate, una delle quali è stata diffusa in anteprima da USA TODAY.
Dopo gli eventi di "The Falcon and the Winter Soldier", Sam Wilson (Anthony Mackie) assume ufficialmente il ruolo di Capitan America. "Brave New World" lo segue nella sua prima missione da leader, in un mondo instabile dove l'eredità degli Avengers è a rischio.
Quando un attacco terroristico minaccia la vita del presidente Ross, Wilson e il nuovo Falcon (Joaquin Torres) si trovano a dover sventare una cospirazione che coinvolge direttamente il governo degli Stati Uniti. Dietro l'attentato si nasconde Samuel Sterns (Tim Blake Nelson), nemico storico dei supereroi Marvel, che da anni manipola Ross con sostanze ai raggi gamma per trasformarlo nel temibile Red Hulk.
La metamorfosi si compie durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, con conseguenze devastanti. Solo l'intervento emotivo di Wilson riesce a riportare Ross alla ragione, ma l'ex generale decide comunque di dimettersi e viene incarcerato nella famigerata prigione di massima sicurezza, The Raft.
Il film non manca di momenti intensi e cameo significativi, da Isaiah Bradley (Carl Lumbly) a Betty Ross (Liv Tyler), senza dimenticare l'enigmatico Sidewinder, interpretato da Giancarlo Esposito. Con azione, politica e trasformazioni mostruose, "Brave New World" si afferma come una pellicola ambiziosa e densa di contenuti, pur con qualche eccesso narrativo.
Come ogni film Marvel che si rispetti, anche "Captain America: Brave New World" include una scena dopo i titoli di coda. In essa, Wilson visita Sterns nella prigione The Raft, dove l'ex scienziato lancia un criptico avvertimento: "Condividiamo lo stesso mondo, no? Questo mondo per cui daresti la vita? Sta arrivando…". Sterns accenna a "gli Altri", suggerendo che l'universo che conosciamo potrebbe non essere l'unico.
La battuta finale getta le basi per un'espansione del multiverso o per l'arrivo di nuove minacce cosmiche. Alcuni fan ipotizzano un legame con i prossimi capitoli degli Avengers, come "Avengers: Doomsday" e "Avengers: Secret Wars", previsti rispettivamente per dicembre 2026 e il 2027.
Nel frattempo, lo scorso 2 maggio 2025 è uscito al cinema l'ennesima fatica targata Marvel, "Thunderbolts". Seguirà "The Fantastic Four: First Steps", con una nuova formazione degli iconici eroi pronti a debuttare sul grande schermo in una versione alternativa. Insomma, il Marvel Cinematic Universe continua a espandersi, e "Captain America: Brave New World" è solo l'inizio di un nuovo ciclo epico.