04 Jun, 2025 - 18:43

Biancaneve live action, quando esce su Disney Plus? I motivi della data anticipata

Biancaneve live action, quando esce su Disney Plus? I motivi della data anticipata

Il live action di Biancaneve arriverà presto nelle nostre case: sappiamo che il botteghino non ha proprio sorriso al film Disney. Spesso è stato definito un “mezzo flop” specie per il risultato sotto le previsioni negli USA e nel resto del mondo, anche se in Italia ha avuto un’accoglienza più calda: forse più per la curiosità intorno alla pellicola che per il risultato finale. 

Sta di fatto che ha incassato a livello globale circa 205 milioni di dollari, di cui 87 milioni negli USA e 7,2 milioni di euro in Italia, e che ci si aspettava di meglio.

Il film con Rachel Zegler che interpreta la principessa più famosa al mondo e Gal Gadot nei panni della Regina Cattiva ha diviso la critica e fatto storcere il naso agli amanti del cartone originale: uscito nelle sale a marzo 2025, ha avuto recensioni di tutti i tipi.

Gli incassi, non proprio da favola, ora, possono ripiegare sul solito promettente piano B della Disney: si chiama streaming. Stavolta, potrebbe funzionare meglio del previsto. Il live action anticipa la sua uscita su Disney+ all'11 giugno 2025. (All'inizio era stata programmata per luglio).

Rivediamo il trailer del film per entrare nell'atmosfera:

Biancaneve live action, quando esce su Disney+: la data è ufficiale

Biancaneve sarà disponibile in streaming su Disney+ dall’11 giugno 2025. Solo lì, come da tradizione, senza duplicati su altre piattaforme. I riflettori sono ancora tutti puntati su questa discussa rivisitazione moderna e, dopo mesi di polemiche, non sono pochi i curiosi che non hanno speso soldi per vederlo al cinema, ma che sfrutteranno il loro abbonamento streaming per togliersi la curiosità. 

In questa fase, il live action diretto da Marc Webb potrebbe giocarsi il tutto per tutto da casa. Elogi sparsi, critiche accanite e commenti controversi potrebbero dare vita a un boom di visualizzazioni nello streaming.

Perché il live action di  Biancaneve potrebbe andare meglio su Disney+ che al cinema?

Se il cinema non è stato così generoso, infatti, il pubblico da casa potrebbe pensarla diversamente. Togliendo la pressione del debutto, le aspettative alte, il prezzo del biglietto, lo spostamento dal divano alla sala (che per un pubblico pigro sono elementi fondamentali per decidere se andare o no al cinema) forse Biancaneve potrebbe avere più possibilità di quanto ci si aspetti. Il passaparola online, che sia positivo o negativo, genera automaticamente interesse.

C'è da dire inoltre, che il live-action di Biancaneve non è nemmeno da immaginare come un film "tutto da buttare": c'è chi ne ha apprezzato le musiche, chi le qualità canore e attoriali di Rachel Zegler e chi non ha disprezzato nemmeno la rivisitazione più attuale del racconto. Il fatto che poi, come spesso succede con i musical, ci sia più facilità nel passare direttamente alla lingua originale, invoglia sicuramente a riscoprire la ricchezza di alcuni passaggi, specie dei brani.

Ora, coloro che non sono andati a vederlo per diffidenza magari cliccheranno proprio sul tasto play. E non è da sottovalutare il target: chi fruisce Disney+ sono in maggioranza famiglie, che troveranno nel prodotto un modo per passare il tempo, un contenuto nuovo ma, allo stesso tempo, rassicurante. Non è nemmeno detto che si pongano troppi quesiti (come invece fa di consueto la critica cinematografica).

Rachel Zegler e Gal Gadot presentano l'Oscar per i migliori effetti visivi durante la 97a cerimonia annuale degli Academy Awards al Dolby Theatre di Los Angeles a marzo 2025.

Biancaneve è uscito in streaming così presto perché è stato un flop?

La risposta è no. Arrivare su Disney Plus dopo nemmeno tre mesi dalla sala cinematografica è sicuramente veloce come mossa, ma non è automaticamente sinonimo di un flop.

Ricordiamo, infatti, che il film ha avuto una performance piuttosto discreta in Italia, circa 7,2 milioni di euro incassati in otto settimane, a dimostrazione del fatto non stiamo parlando di un vero e proprio fallimento.

Disney, inoltre, ha già adottato questa tecnica anche con film dai risultati migliori, con una stabilità più solida.

In questo caso, il lancio corrisponde a una strategia di marketing ben precisa: mantenere l'attenzione alta e battere il chiodo finché è caldo, evitando al massimo la pirateria che, per film discussi come questo, è sempre dietro l'angolo.

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