Gli ultimi mesi di Michele Emiliano alla guida della Regione Puglia si confermano molto difficili. Oggi la Guardia di Finanza di Lecce ha notificato 11 richieste di interrogatori preventivi finalizzati all'emissione di misure cautelari personali nell'ambito di un'inchiesta su una presunta associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, alla turbativa e alla frode di finanziamenti pubblici.
Tra gli indagati figurano nomi di imprenditori e della politica, di Lecce e Bari.
E tra questi anche Alessandro Delli Noci, astro nascente della politica pugliese, assessore alle attività produttive della Regione Puglia.
Dall'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa e frode di finanziamenti pubblici, si dovrà difendere anche il responsabile dell'ufficio tecnico del Comune di Lecce Angelo Mazzotta, e due imprenditori molto noti in Puuglia come Marino Congedo e Alfredo Barone.
Ma tant'é: dal punto di vista politico, il nome coinvolto nell'indagine destinato a fare più rumore mediatico è senz'altro quello di Alessandro Delli Noci.
Delli Noci ha 42 anni ed è originario di Lecce, dove tuttora vive con la moglie e i due figli.
Ingegnere gestionale specializzato in programmi di innovazione e ricerca nel settore dell'information technology, ha avuto sempre la passione per la politica.
Il suo primo incarico risale proprio ai tempi universitari, quando aderisce all’associazione "La Sveglia" ed è eletto rappresentante degli studenti in consiglio didattico, in quello di facoltà, e poi nel consiglio di amministrazione dell’Università del Salento e nel consiglio degli studenti.
Sta di fatto che il debutto vero e proprio nelle istituzioni di Alessandro Delli Noci avviene a 29 anni nel comune della sua città, Lecce. Qui diventa assessore all’innovazione tecnologica, alle politiche comunitarie, a quelle giovanili, per il lavoro e alla formazione professionale.
Da lì, è nominato coordinatore dell'Anci per l’Agenda Digitale Italiana e vicepresidente del Cidac, l'Associazione Città d’Arte e di Cultura.
Tuttavia, il salto di qualità politico arriva nel 2016, quando fonda il movimento civico "Una nuova Lecce" in rappresentanza del quale diventa vicesindaco e assessore ai lavori pubblici.
Dopo le elezioni del 2019 nel capoluogo salentino, Delli Noci conferma la sua carica. Ma l'anno successivo decide per il gran salto in Regione Puglia.
A marzo 2020, Alessandro Delli Noci si candida al consiglio regionale della Puglia nella lista "Con". Per lui è un successo perché nella circoscrizione di Lecce viene eletto con oltre 17 mila preferenze.
Cinque anni dopo, diventa uno degli uomini di punta della giunta di centrosinistra guidata dal dem Michele Emiliano anche grazie a una presenza costante sui social, dove, tra l'altro, si evince il tifo calcistico per la squadra della sua città, il Lecce.
In occasione della Festa della Repubblica appena trascorsa, ad esempio, ha scritto questo post:
L'ultimo suo post, invece, risale solo a ieri, quando ancora non era stato investito dalla bufera giudiziaria: Delli Noci annunciava la nascita della scuola di politica legata alla sua lista, "Con". Chissà se anche oggi riuscirà ad avere degli iscritti.