A qualcuno è sembrato uno scherzo. Invece no: è tutto vero. Ieri, Fratelli d'Italia, il partito della premier Giorgia Meloni, ha aperto alla possibilità che ci sia un terzo mandato consecutivo per i Governatori.
Una mossa destinata a sparigliare il tavolo delle prossime elezioni regionali previste in Veneto, Val d'Aosta, Toscana, Puglia, Campania e Marche il prossimo autunno.
Ma perché quest'annuncio a sorpresa? Chi ha subito trovato una risposta è stato il leader di Italia Viva Matteo Renzi, uno degli oppositori più intransigenti dell'attuale compagine di governo.
La prossima, sarà una calda estate: non c'è che dire. Anche sotto il profilo politico si annuncia rovente. Se non altro perché nelle prossime settimane si dovrà preparare il terreno a ben sei elezioni regionali, il banco di prova elettorale più importante dell'anno considerato che vanno al voto almeno quattro regioni di prima grandezza, importanza e peso politico come Veneto, Campania, Puglia e Toscana.
Subito dopo il referendum di domenica e lunedì, quindi, l'attenzione sarà immediatamente rivolta a questa partita. Del resto, già da ora non ha lesinato colpi di scena.
Basti ricordare che il Governatore della Campania Vincenzo De Luca si è fatta approvare una legge elettorale dal suo consiglio che dava il via libera a una sua nuova candidatura, che questa legge è stata impugnata davanti alla Consulta dal Governo; che la Consulta l'ha bocciata. Ma ora anche che lo stesso Governo di fatto l'ha resuscitata.
A proposito di terzo mandato, Giovanni Donzelli, portavoce del partito di maggioranza relativo, Fratelli d'Italia, ha detto che, a livello centrale, sono pronti a discuterne con le Regioni interessate.
Davanti a questo cambio di direzione, Matteo Renzi non ha perso tempo. L'ex premier si è subito fiondato sui suoi social e ha spiegato:
Evidentemente, ancor di più dopo la scelta del Governo di togliergli la scorta, il dente del leader di Italia Viva nei confronti di Giorgia Meloni & brothers (and sisters) è assai avvelenato.
Ma ora? Chi si candida se davvero il Governo e il centrodestra hanno cambiato idea sul terzo mandato? Davvero Luca Zaia sarà pronto a ripresentarsi in Veneto? E in Campania Vincenzo De Luca prenderà la palla al balzo per tentare di rinsaldare il suo potere?
Evidentemente, la scelta di ribaltare il tavolo è stata presa dal centrodestra per mettere in difficoltà il campo avverso.
In Veneto si potrebbe accontentare la Lega che scalpita per non perdere la guida di una delle regioni dove è più forte.
In Campania, invece, De Luca potrebbe essere tentato dalla corsa solitaria e, quindi, potrebbe spaccare, indebolendolo non poco, il fronte avverso al centrodestra che ora si vuole a un passo dal coagularsi attorno al nome di Roberto Fico. Il tutto, mentre Noi Moderati ha già avuto modo per il centrodestra di lanciare una candidatura di una big: quella dell'ex ministra Mara Carfagna. Sarebbe la prima donna a guidare la Regione Campania.