Dopo il debutto del 2023, Noos – L’avventura della conoscenza torna su Rai 1 con una nuova stagione, ma con un’importante novità: il cambio di giorno nella programmazione.
Il programma di divulgazione scientifica condotto da Alberto Angela ripartirà il 23 giugno in prima serata, abbandonando così lo slot del giovedì che lo aveva visto in difficoltà nella scorsa estate. Una mossa decisa da Rai per tutelare un prodotto di qualità e al tempo stesso evitare lo scontro diretto con i colossi dell’intrattenimento estivo come Temptation Island.
Ma perché Rai ha deciso di spostare Noos al lunedì? Qual è la posta in gioco nella sfida con i programmi concorrenti? E come si è evoluto il format di Alberto Angela rispetto alla prima stagione? Scopriamolo insieme.
La decisione di trasmettere Noos al lunedì nasce da considerazioni ben precise. Durante l’estate 2023, la prima edizione del programma aveva faticato a imporsi nella serata del giovedì, complice la fortissima concorrenza rappresentata da Temptation Island su Canale 5.
Il reality dei sentimenti ha infatti monopolizzato l’audience con numeri da record, mettendo in difficoltà la proposta più riflessiva e culturale di Rai 1.
Rai, nel tentativo di evitare un’altra “battaglia persa in partenza”, ha scelto di proteggere Noos spostandolo al lunedì sera, una serata più “morbida” in termini di concorrenza diretta.
Una mossa tattica che punta a intercettare un pubblico interessato a contenuti più profondi e meno frenetici, lontano dalle dinamiche del reality show.
Inoltre, il nuovo posizionamento dovrebbe garantire maggiore stabilità al programma, evitando interruzioni e cali drastici di share che avevano caratterizzato la stagione precedente.
Anche se lo scontro con Temptation Island è stato ufficialmente evitato, il lunedì non sarà privo di insidie. Dal 7 luglio, infatti, Canale 5 lancerà una nuova stagione di Battiti Live, programma musicale tra i più seguiti dell’estate, con un forte appeal sul pubblico giovane.
Sebbene meno “minaccioso” rispetto al reality dei sentimenti, Battiti Live potrebbe comunque sottrarre una fetta di audience a Noos, specialmente tra i telespettatori in cerca di leggerezza e spettacolo.
Tuttavia, il target di Alberto Angela è ben diverso: chi segue Noos lo fa per il gusto della scoperta, della scienza raccontata in modo affascinante e accessibile, per i viaggi nella storia e nella cultura che solo lui sa condurre.
Lanciato nell’estate 2023, Noos nasce come risposta contemporanea alla storica trasmissione Superquark, portando avanti la missione divulgativa avviata da Piero Angela. A prendere il testimone è suo figlio, Alberto Angela, che ha mantenuto lo stile sobrio, elegante e informativo che lo contraddistingue, ma con un linguaggio più moderno e dinamico, pensato per il pubblico di oggi.
Per la stagione 2025, Noos si prepara a tornare in grande stile: nuovi temi, nuovi servizi e probabilmente anche una revisione nel ritmo narrativo per adattarsi ancora meglio al prime time.
Con il supporto della Rai, la trasmissione punta a ritagliarsi finalmente il posto che merita nel palinsesto estivo, diventando un appuntamento fisso per chi ama imparare anche durante la bella stagione.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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