Io sono Farah: quando inizia la nuova serie turca su Canale 5 con Demet Ozdemir?

Il panorama televisivo turco continua ad offrire serie tv di successo e così arriva in Italia "Io sono Farah", che ha tenuto incollati agli schermi milioni di spettatori. Trasmessa su Fox, la produzione si è articolata in 27 avvincenti puntate, distribuite su due stagioni. Cosa dobbiamo aspettarci?

Io sono Farah: quando inizia su Canale 5?

"Io sono Farah" dovrebbe iniziare venerdì 4 luglio in prima serata su Canale 5, perciò dovrebbe prendere il posto di "Tradimento" che avrà un periodo di pausa estivo sia per la versione serale, sia per quella pomeridiana, per poi tornare a settembre con la consueta programmazione. 

Al centro della storia di "Io sono Farah" ci sono le interpretazioni di Demet Ozdemir ed Engin Akyürek, due volti noti e amati del piccolo schermo turco, che hanno saputo dare profondità e sfumature ai loro personaggi.

La serie si è affermata come un adattamento turco di successo di "La chica que limpia", il celebre format televisivo argentino del 2017, rielaborandone le tematiche e le dinamiche in chiave locale e riscuotendo un notevole apprezzamento da parte della critica e del pubblico.

Qual è la trama di Io sono Farah: tutto sulla sinossi

io voglio proprio vedere come doppieranno il farsi di Farah, SONO PROPRIO CURIOSA #IoSonoFarah #AdımFarah #DemetÖzdemir pic.twitter.com/EmfzqsDHwt

— ???????????????? ???????? (@demetinbenleri) May 16, 2025

La storia di Farah Ersadi si sviluppa in una serie di eventi drammatici, partendo dalla sua fuga dall'Iran all'età di 28 anni. Il destino la porta inizialmente in Francia, ma una scoperta inattesa - una gravidanza - la costringe a cambiare rotta, stabilendosi a Istanbul. Qui, nella metropoli turca, Farah inizia una vita da latitante, cercando di sfuggire alle ombre del suo passato.

La nascita di Kerimsah, il suo unico figlio, aggiunge un ulteriore strato di difficoltà alla sua già precaria esistenza: il bambino è affetto da una malattia rara, che impone a Farah una ricerca disperata di mezzi per garantirgli le cure necessarie. Per sopravvivere e sostenere le spese mediche, Farah è costretta ad accettare un impiego nel mondo sommerso di Istanbul, lavorando illegalmente come donna delle pulizie per un potente e pericoloso gangster, Tahir Lekesiz.

È proprio in questo contesto che, tra i rischi e le necessità, Farah si trova coinvolta in una relazione proprio con Tahir. Il destino della donna prende una piega ancora più drammatica quando, nel corso del suo rischioso lavoro, si trova ad essere testimone oculare di un brutale omicidio, quello di un poliziotto, commesso dalla mafia locale. Questo evento la catapulta ancora più a fondo nel cuore di un mondo di criminalità e pericolo, mettendo a rischio non solo la sua vita, ma anche quella del suo fragile bambino.

Chi è Demet Ozdemir, la protagonista di Io sono Farah

Nata a İzmit il 26 febbraio 1992, Demet Özdemir è una delle stelle più brillanti del panorama artistico turco, affermata sia come attrice che come ballerina. La sua notorietà è esplosa grazie a ruoli iconici come Sanem Aydın in "DayDreamer - Le ali del sogno" e Zeynep Göksu in "My Home My Destiny", ruoli che l'hanno consacrata a livello internazionale.

La più giovane di tre figli, Demet si è trasferita a Istanbul con la madre, Ayşen Şener, e i fratelli, Volkan e Derya, all'età di sette anni, in seguito al divorzio dei genitori. Le sue radici affondano anche nella minoranza turca in Bulgaria, con la nonna e il prozio immigrati in Germania. La passione per la danza ha segnato l'inizio della sua carriera artistica (tutto sulla vita privata di Demet Ozdemir).

Il passaggio alla recitazione è avvenuto nel 2013 con "Sana Bir Sır Vereceğim", seguito da ruoli significativi in serie come "La ragazza e l'ufficiale" e "Çilek Kokusu", e nel film "Tut Sözünü". La commedia romantica "No: 309" (ecco quando potrebbe arrivare su Canale 5 "No: 309") l'ha vista protagonista nel 2016, mentre il 2017 ha segnato la sua partecipazione nel cinema con "Sen Kiminle Dans Ediyorsun".

Il successo mondiale è arrivato tra il 2018 e il 2019 con "DayDreamer - Le ali del sogno", un ruolo che le ha valso il prestigioso Murex d'Or come Miglior attrice in Libano e ha rivelato anche le sue doti canore con la sigla "Sana Da Günaydın". La sua carriera ha continuato ad andare bene con la serie "My Home My Destiny".

Nel 2022 e 2023, ha conquistato il pubblico di Netflix con i film "Tattiche d'amore" e il suo sequel. Il 2023 l'ha vista protagonista anche in "My Name is Farah" e premiata alla Mostra del Cinema di Venezia con il Premio Kinéo come Miglior attrice internazionale.