Ananda Lewis è stata una delle figure più iconiche della televisione americana degli anni ’90 e primi 2000, nota soprattutto per il suo ruolo di VJ su MTV e per la conduzione di talk show che hanno segnato un’epoca. La sua scomparsa, avvenuta l’11 giugno 2025 a soli 52 anni, ha lasciato un vuoto nel mondo dello spettacolo e tra i suoi tanti fan, che l’hanno seguita e amata per il suo carisma, la sua intelligenza e il suo impegno sociale.
Ananda Lewis ha affrontato una lunga e difficile battaglia contro il cancro al seno. Nel 2020, tramite un post su Instagram, aveva annunciato pubblicamente di essere malata da due anni, rivelando che il tumore era già al terzo stadio al momento della diagnosi. Lewis aveva scelto inizialmente di non seguire le indicazioni dei medici che le consigliavano una doppia mastectomia, preferendo tentare approcci alternativi e naturali, nella speranza di eliminare le tossine dal proprio corpo.
Solo in seguito, con il progredire della malattia, ha ammesso pubblicamente di aver sottovalutato la gravità della situazione, esprimendo rammarico per non aver seguito il percorso terapeutico suggerito dagli specialisti.
Nel 2024, durante una tavola rotonda sulla prevenzione del cancro, aveva raccontato che la malattia era ormai arrivata al quarto stadio. Nonostante il coraggio e la determinazione con cui ha affrontato la malattia, Ananda Lewis è morta l’11 giugno 2025 nella sua casa di Los Angeles, circondata dall’affetto della famiglia. La notizia è stata diffusa dalla sorella Lakshmi Emory con un commovente post su Facebook: “Ora è libera, tra le sue braccia celesti. Riposa in pace”.
Ananda Lewis era molto riservata riguardo alla sua vita privata e poche sono le informazioni pubbliche sul suo matrimonio. Tuttavia, è noto che lascia un figlio, al quale era profondamente legata. La sua famiglia, insieme al figlio, è stata al suo fianco durante la lunga battaglia contro il cancro, sostenendola fino alla fine. Non risultano dettagli pubblici su un marito o compagno ufficiale, a conferma della discrezione con cui ha sempre protetto la sua sfera personale.
Ananda Lewis era nata il 21 marzo 1973 a San Diego, in California, da madre afroamericana e padre di origini native americane delle tribù Creek e Blackfeet. Il suo nome, di origine sanscrita, significa “felicità”, un tratto che ha sempre cercato di trasmettere anche nei momenti più difficili della sua vita. Dopo il divorzio dei genitori, si trasferì con la madre e la sorella a San Diego e trascorse parte dell’infanzia con la nonna materna. Da bambina vinse il concorso Little Miss San Diego, iniziando così a lavorare in teatro e televisione già in giovane età.
Laureata in storia alla Howard University nel 1995, Ananda iniziò la carriera televisiva come conduttrice di “Teen Summit” su BET, un programma dedicato alle problematiche degli adolescenti, dove si distinse per la sua sensibilità e capacità di trattare temi sociali rilevanti. La svolta arrivò nel 1997, quando MTV la scelse come VJ: divenne presto uno dei volti più amati della rete, conducendo programmi di successo come “Total Request Live” e “Hot Zone”. Nel 2001 lasciò MTV per lanciare un proprio talk show, “The Ananda Lewis Show”, e successivamente lavorò come corrispondente per “The Insider”.
Oltre alla carriera televisiva, Lewis si è distinta anche come attivista e volontaria, impegnandosi in cause sociali e nella promozione della prevenzione del cancro, soprattutto dopo la propria diagnosi. Nel 2000 la rivista People l’aveva inserita tra le cinquanta persone più belle del mondo, riconoscendo non solo la sua bellezza esteriore ma anche il suo impegno e la sua autenticità.
Ananda Lewis lascia un’eredità fatta di coraggio, determinazione e sensibilità sociale, qualità che l’hanno resa un punto di riferimento per una generazione e un esempio di resilienza di fronte alle avversità.