13 Jun, 2025 - 19:11

Perché sui social si stanno prendendo gioco di Alessandro Orsini dopo l'attacco di Israele all'Iran?

Perché sui social si stanno prendendo gioco di Alessandro Orsini dopo l'attacco di Israele all'Iran?

Tempi duri per gli esperti di geopolitica. Tempi duri soprattutto per il professore più discusso della tv, Alessandro Orsini.

Che ha "combinato" questa volta il mago degli ascolti di Bianca Berlinguer e soci nonché l'opinionista preferito da Marco Travaglio per il suo Fatto Quotidiano?

Beh, aveva appena previsto che Israele non sarebbe stata in grado di bombardare l'Iran.

Peccato, come altre volte quando è stato chiamato in causa per commentare soprattutto la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, che sia stato smentito dai fatti. 

Ma allora, ci si chiede sui social: che esperto è l'esperto che sbaglia analisi e previsioni? La risposta è un mistero da talk show italiano, un mistero da trasmissioni ormai ridotte solo a show.

Orsini sott'attacco sui social dopo un'altra previsione sbagliata

E quindi: sott'attacco, in queste ore, oltre all'Iran, è finito anche il professore della Luiss più controverso della storia. Su X a metterlo sotto accusa, questa volta, non è Carlo Calenda che nei giorni scorsi era arrivato anche a chiederne il licenziamento. Ma, ad esempio, un altro suo nemico giurato: lo youtuber Ivan Grieco:

ma anche un giornalista che fa dei numeri e dei dati la sua specialità come Luciano Capone de Il Foglio

Ma qual è la frase che espone Orsini agli attacchi social? Una che ha pronunciato a modo suo: senza appello, con la sicumera di chi la sa più lunga di tutti

virgolette
“I rapporti di forza in Medio Oriente sono profondamente cambiati: Israele non è più in grado di bombardare il territorio dell’Iran”

Beh, dalla scorsa notte i fatti si sono incaricati di smentirlo: le cose non sono affatto andate come prevedeva l'esperto della Luiss. I capi dell'aviazione iraniana sono stati uccisi nei bunker; Hossein Salami, il capo della Guardia rivoluzionaria, ha fatto la loro stessa fine; i droni sono stati infiltrati dal Mossad. E tutte queste cose messe insieme hanno fatto registrare un successo militare che non può non essere riconosciuto.

Le vittime collaterali dell'operazione Rising Lion 

Sta di fatto che una vittima collaterale dell'operazione militare Rising Lion (che, a detta di Netanyahu, durerà 14 giorni) è proprio il prof Orsini. Basta farsi un giro sui social per capire in che modo

In ogni caso: il suo mentore, Marco Travaglio, l'ha sempre difeso e difficilmente smetterà di farlo

E insomma: "ha sempre azzeccato le previsioni" proprio no. Ammesso (e non concesso) che un analista non debba indagare le cause delle situazioni presenti ma debba, a mo' di indovino, "azzeccare" il futuro. Al di là del personaggio-Orsini, ci sarebbe anche da fare questa riflessione: gli esperti di geopolitica internazionale servono a farci capire il presente o a predire il futuro?

Certo: il dito nella piaga lo si mette quando questi ultimi anziché astenersi dal "commentare" il futuro, azzardano previsioni che spesso poi si rivelano sballate.

Ma, si sa: questa è una regola dello show-business dei talk nostrani, cui non interessa l'analisi confortata da prove, ma solo chi la spara più grossa.

Orsini come si può consolare?

E comunque: Alessandro Orsini anche questa volta troverà il modo di rialzarsi, c'è da scommetterci. Intanto, saputo dell'attacco, ha sentenziato in pratica che Israele ha firmato la sua condanna a morte:   

E comunque: l'esperto dei talk italiani potrà sempre dire di aver avuto la stessa convinzione del nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani.

A chi, a solo qualche ora dall'inizio dell'attacco a Teheran, chiedeva al titolare della Farnesina cosa stesse succedendo, ha risposto sicuro così:

virgolette
Non c'è alcun segnale che possa esserci nell'immediato

Beh, non tutti vedono arrivare tutto.

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