Manca poco e la quattordicesima di luglio 2025 entrerà nelle tasche di milioni di pensionati italiani che rispettano i requisiti previsti dalla legge.
L’importo non è soggetto a rivalutazione e resta fisso rispetto al 2024, anche se può subire delle riduzioni in casi particolari.
In effetti, non tutti ricevono l’importo pieno della mensilità aggiuntiva: ci sono diverse situazioni in cui l’INPS effettua un taglio, erogando solo una quota proporzionale. Le ragioni possono riguardare sia il reddito del pensionato, sia il momento in cui vengono raggiunti i requisiti per beneficiarne.
Ma quando l'INPS riduce l'importo della quattordicesima? Quali sono i limiti di reddito da rispettare? E come si calcola la mensilità aggiuntiva in base agli anni di contribuzione?
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Il taglio dell’importo della quattordicesima luglio 2025 da parte dell'INPS può verificarsi in due circostanze principali:
Due fattori che possono anche sommarsi. In tal caso, la riduzione è più significativa rispetto all’importo teorico indicato nelle tabelle ufficiali.
Uno dei motivi più comuni per cui la quattordicesima INPS di luglio può risultare più bassa per i pensionati è il fatto che i requisiti - anagrafici o contributivi - vengono raggiunti solo durante l’anno.
Le due situazioni tipiche sono due:
In entrambi i casi l’importo non viene riconosciuto per intero, ma calcolato in dodicesimi, in base ai mesi in cui i requisiti risultano soddisfatti.
Attenzione, però, a non fare confusione sulle tempistiche di erogazione: il pagamento di luglio è garantito solo se i requisiti sono in regola entro il mese stesso. Chi li raggiunge tra agosto e dicembre, la riceverà a fine anno.
Anche il reddito personale ha un ruolo decisivo nel riconoscimento del giusto importo della quattordicesima 2025. L’INPS ha stabilito delle fasce ben precise:
Le riduzioni sono proporzionali e seguono formule specifiche, in base all’entità dello sforamento e agli anni di contributi.
Se il reddito annuo non supera 11.766,30 euro, gli importi della quattordicesima di luglio 2025 sono i seguenti:
Chi ha un reddito leggermente superiore alla soglia base rientra in un meccanismo di calcolo progressivo della quattordicesina INPS. Ecco le fasce:
Gli importi della quattordicesima INPS di luglio 2025 vengono fissati come segue nella fascia di reddito intermedia (da 11.766,30 a 15.688,40 euro):
L’INPS applica una formula di decurtazione che porta l’importo della quattordicesima di luglio a zero, se si supera il tetto massimo di reddito di 15.688,40 euro. I valori variano in base ai contributi: