18 Jun, 2025 - 09:59

Chi era la chef Anne Burrell? La star del Food Network Usa morta a 55 anni

Chi era la chef Anne Burrell? La star del Food Network Usa morta a 55 anni

Inspiegabile, improvvisa, scioccante. Probabilmente un arresto cardiaco ha spento per sempre la voce squillante e inconfondibile di Anne Burrell, star americana del Food Network, volto iconico di programmi come "Worst Cooks in America" e figura amatissima dai fan della cucina pop televisiva.

La notizia è stata confermata da fonti di polizia a TMZ, mentre un comunicato diffuso dalla famiglia ha ricordato:

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Anne era una moglie, una sorella, una figlia, una matrigna e un'amica amata da tutti: il suo sorriso illuminava ogni stanza in cui entrava. La luce di Anne si irradiava ben oltre le persone che conosceva, toccando milioni di persone in tutto il mondo. Anche se non è più con noi, il suo calore, il suo spirito e il suo amore sconfinato rimarranno eterni

L'icona dall'inconfondibile chioma platino è stata trovata priva di sensi nella sua casa di Brooklyn, New York, nella mattina di ieri, 17 giugno 2025. Inutili i soccorsi, Anne Burrell è stata dichiarata deceduta dalle autorità. Aveva 55 anni.

Burrell era ben più di una semplice conduttrice: con la sua risata contagiosa aveva conquistato il cuore di milioni di spettatori americani - anche quelli che non avevano mai preso in mano una padella.

Chi era Anne Burrell, la stella di Food Network

Nata a Cazenovia, nello Stato di New York, il 21 settembre 1969, Anne Burrell non è diventata chef per caso. A ispirarla sono stati i piatti casalinghi della madre e, soprattutto, i programmi dell’iconica Julia Child. 

Dopo una prima laurea in inglese e comunicazione, Burrell ha scelto di seguire la sua vera vocazione: la cucina. Da qui, l'iscrizione al celebre Culinary Institute of America, dove si è diplomata nel 1996.

Tappa immancabile l'Italia, dove Burrell si è perfezionata all’Italian Culinary Institute for Foreigners. È qui che è nato il suo profondo amore per la cucina italiana - un’influenza che avrebbe portato con sé per tutta la vita.

Una volta tornata a New York, ha iniziato a lavorare in ristoranti di prestigio come il "Felidia" al fianco di Lidia Bastianich, e all'inimitabile "Savoy" a SoHo, raffinando uno stile culinario molto personale: semplice ma deciso, mediterraneo ma senza fronzoli.

Il passaggio all’insegnamento e poi alla televisione è stato quasi naturale. Anne non era solo una brava cuoca: era nata per intrattenere.

L’esplosione del successo con "Worst Cooks"

Anne Burrel ha fatto il suo debutto sul piccolo schermo grazie al programma "Iron Chef America", nel ruolo di sous-chef. Ma il boom è arrivato nel 2008 quando è finita al timone di uno show tutto suo: "Secrets of a Restaurant Chef", che gli è persino valso la candidatura agli Emmy.

La sua contagiosa energia e il suo charme unico le hanno permesso di rinnovare la trasmissione per ben nove stagioni. Il suo stile diretto, i consigli pratici e la totale mancanza di snobismo l'hanno resa immediatamente familiare e simpatica al pubblico.

La sua stella ha cominciato a brillare sempre più intensa, fino all'incredibile exploit di "Worst Cooks in America", che consacra Anne Burrell a fenomeno nazionale.

Guidare aspiranti cuochi disastrosi verso una cucina accettabile è già una sfida in sé; farlo con ironia, calore e tenacia, settimana dopo settimana, è qualcosa che solo Anne sapeva fare.

Il suo entusiasmo era contagioso, e la sua empatia autentica. Non giudicava i concorrenti, li spronava. Non si prendeva mai troppo sul serio, ma sapeva benissimo di essere una fuoriclasse.

Una vita fuori dagli schemi, tra amore, famiglia e attivismo

Negli anni, è apparsa anche in altri format di successo come "Chef Wanted", "Chopped", "Food Network Star" e, più recentemente, nella serie a premi "House of Knives", trasmesso nel marzo 2025.

E se accanto alla Tv, la chef ha messo nero su bianco la sua esperienza con due libri di cucina, "Cook Like a Rock Star" (2011) e "Own Your Kitchen", dietro ai fornelli e alle telecamere, Anne Burrell era anche molto altro.

Impegnata nel sociale, ha collaborato con varie associazioni benefiche come la Garden of Dreams Foundation, la Juvenile Diabetes Research Foundation e il Food Council di City Harvest, portando la sua energia a cause concrete. Per lei, la cucina era un atto di condivisione - e lo era anche la vita.

Nel 2018 aveva conosciuto l’uomo che sarebbe diventato suo marito, Stuart Claxton. "Adoro essere sposata", aveva detto nel 2023 a People, durante un evento benefico a New York. La loro era una relazione fuori dagli schemi ma profondamente complice: "Viviamo ogni giorno come un’avventura".

Anne lascia il marito Stuart, il figliastro Javier, la madre Marlene, la sorella Jane, il fratello Ben e i nipoti Isabella, Amelia e Nicolas. E lascia anche un vuoto enorme nel mondo della cucina televisiva, un vuoto che difficilmente potrà essere colmato.

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