19 Jun, 2025 - 15:52

Patrimonio di Ugo Tognazzi: dove viveva l'attore?

Patrimonio di Ugo Tognazzi: dove viveva l'attore?

Ugo Tognazzi è stato uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana, un attore e regista che ha lasciato un’impronta indelebile nel cinema e nella cultura italiana. Ma il suo patrimonio non si limita ai film, ai premi e ai riconoscimenti: una parte fondamentale della sua eredità è rappresentata dalla casa in cui ha vissuto, un luogo che oggi è diventato simbolo della sua vita privata e professionale.

Nato a Cremona il 23 marzo 1922, Tognazzi trascorse l’infanzia in diverse città italiane a causa del lavoro del padre, ispettore di assicurazioni. Sin da giovane si appassionò al teatro, lavorando come operaio di giorno e recitando la sera. Dopo la Seconda guerra mondiale, la passione per la recitazione lo portò a Milano, dove iniziò una carriera che lo avrebbe visto protagonista di quasi 150 film, molti dei quali diventati pilastri della cinematografia italiana, come “Amici miei” e “La grande abbuffata”.

Dove viveva Ugo Tognazzi? La villa di Velletri: “Casa Vecchia”

Il vero cuore del patrimonio materiale e affettivo di Ugo Tognazzi è la villa di Velletri, in provincia di Roma, conosciuta come “Casa Vecchia”. Acquistata negli anni Sessanta, la villa si trova all’interno della tenuta “La Tognazza” e fu la residenza dell’attore fino alla sua scomparsa nel 1990. Oggi la casa è stata trasformata in una casa-museo dall’Associazione Culturale Ugo Tognazzi, mantenendo intatti gli arredi originali, i ricordi di famiglia e gli oggetti personali dell’attore.

“Casa Vecchia” non era solo una dimora, ma il fulcro della vita privata e professionale di Tognazzi. Qui si celebrò il matrimonio con Franca Bettoja nell’agosto del 1971, e qui l’attore riuniva amici, colleghi, registi e sceneggiatori in un clima di “convivialità lavorativa”. Molte sceneggiature e idee per film sono nate proprio tra le mura di questa casa, tra una cena e una partita a biliardo.

La villa è famosa anche per la grande cucina, luogo simbolo della passione di Tognazzi per la gastronomia. L’attore era un cuoco appassionato e amava preparare personalmente cene elaborate per i suoi ospiti, utilizzando i prodotti della sua azienda agricola, una delle prime a promuovere la filosofia del “km 0” in Italia. Il frigorifero di legno, descritto da Tognazzi come “la mia cappella di famiglia”, è diventato un’icona della casa: occupa un’intera parete della cucina e custodisce insaccati, formaggi e carni, a testimonianza di una vita dedicata anche ai piaceri della tavola.

La casa museo oggi

Oggi “Casa Vecchia” è visitabile su prenotazione e rappresenta un vero e proprio viaggio nella memoria di Ugo Tognazzi. Ogni stanza conserva l’atmosfera originale: il soggiorno sviluppato attorno al camino, la sala proiezioni, la stanza da biliardo e la camera da letto con il baule-armadio da viaggio usato dall’attore durante le tournée teatrali. Le pareti sono arricchite da fotografie, locandine, manifesti, sceneggiature e riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera.

La casa è anche un luogo di eventi culturali ed enogastronomici, mantenendo viva la tradizione di accoglienza e convivialità che fu propria di Tognazzi. La famiglia, ancora oggi, mantiene la residenza nella tenuta, continuando a custodire il patrimonio materiale e immateriale dell’attore.

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