Quando arriva la Cassa Edile di luglio 2025? Ecco le date di pagamento

L’arrivo dei pagamenti della Cassa Edile nel mese di luglio rappresenta un momento cruciale per migliaia di lavoratori del settore edile in Italia. Questa erogazione, nota comunemente come “cartella di luglio”, riguarda principalmente il trattamento economico per ferie maturate nel corso dell’anno ed è attesa da chi opera nei cantieri come una sorta di “quattordicesima” che permette di affrontare con maggiore serenità il periodo estivo. Vediamo nel dettaglio quando sono previsti i pagamenti per il 2025, come funzionano e quali sono le modalità operative adottate dalle principali Casse Edili.

Quando viene pagata la Cassa Edile di luglio 2025?

La data di accredito della Cassa Edile per il trattamento ferie di luglio 2025 varia leggermente a seconda della provincia di riferimento, ma la regola generale è che il pagamento avviene entro la metà di luglio. Ad esempio, la Cassa Edile di Bolzano specifica che il pagamento degli importi versati dalle imprese da ottobre ad aprile (quindi il cosiddetto “salario per ferie”) viene effettuato entro il 15 luglio di ogni anno.

Analogamente, la Cassa Edile di Milano conferma che il trattamento economico per ferie (“cartella di luglio”) viene pagato ogni anno nel mese di luglio, con la raccomandazione di comunicare eventuali variazioni dei dati bancari entro il 15 giugno per garantire la corretta ricezione delle somme.

Anche altre realtà territoriali, come la Cassa Edile di Pisa, prevedono il pagamento il 10 luglio per quanto riguarda sia il trattamento economico per ferie sia la gratifica natalizia (quest’ultima, però, viene erogata anche il 10 dicembre).

Modalità di pagamento

Le somme spettanti ai lavoratori vengono generalmente accreditate tramite bonifico bancario o postale direttamente sul conto corrente intestato o cointestato al lavoratore. In alternativa, per chi non dispone di un conto corrente, è possibile ricevere il pagamento tramite bonifico domiciliato, riscuotibile presso qualsiasi ufficio postale presentando un documento di riconoscimento e il codice fiscale.

Per garantire la corretta erogazione delle somme, è fondamentale che i lavoratori comunichino tempestivamente alla propria Cassa Edile eventuali variazioni dei dati personali o bancari. Alcune Casse, come quella di Bolzano, mettono a disposizione anche una app dedicata per ricevere notifiche sulle liquidazioni e verificare i propri dati.

Chi ha diritto al pagamento?

Il pagamento della “cartella di luglio” spetta a tutti i lavoratori edili dipendenti per i quali l’impresa ha regolarmente effettuato i versamenti contributivi nei mesi precedenti. In particolare, vengono liquidate le somme accantonate per ferie e, in alcuni casi, anche per la gratifica natalizia, a seconda dei periodi di riferimento. È importante sottolineare che il diritto al pagamento non viene meno in caso di assenza per malattia, infortunio, maternità o altri eventi tutelati, purché le imprese abbiano provveduto agli accantonamenti previsti.

Cosa succede se non si riceve il pagamento?

Se entro la metà di luglio il lavoratore non ha ricevuto la somma spettante, è consigliabile:

• Verificare che l’impresa abbia effettuato i versamenti dovuti.
• Controllare che i dati bancari comunicati alla Cassa Edile siano corretti e aggiornati.
• Contattare tempestivamente la propria Cassa Edile per segnalare eventuali anomalie o ritardi.

Altre erogazioni previste

Oltre al pagamento di luglio, le Casse Edili prevedono altre erogazioni durante l’anno, come la gratifica natalizia a dicembre e l’Anzianità Professionale Edile (A.P.E.) generalmente a maggio. È quindi importante monitorare il calendario delle prestazioni e mantenere i propri dati sempre aggiornati per non perdere nessuna delle spettanze maturate.