Il sorpasso della Lega su Forza Italia è il dato politico più rilevante dei sondaggi politici diffusi oggi – martedì 24 giugno 2025 – da La7 sulle intenzioni di voto degli italiani. Qualcosa si muove nel centrodestra alle spalle di Giorgia Meloni, saldamente in testa alle preferenze degli italiani.
Qualcosa si muove anche nel centrosinistra dove, dopo il balzo in avanti delle ultime settimane, il Partito Democratico di Elly Schlein fa registrare una flessione. In ripresa il Movimento 5 Stelle dopo settimane di calo. Al Centro continua a crescere Azione di Carlo Calenda, mentre perde ancora Italia Viva di Matteo Renzi.
Ecco come sono cambiate le intenzioni di voto degli italiani negli ultimi sette giorni secondo il sondaggio politico di SWG per La7.
Il braccio di ferro Salvini-Tajani su terzo mandato e cittadinanza ha prodotto un risultato immediato: il sorpasso dopo mesi della Lega su Forza Italia. Per mesi, Matteo Salvini e Antonio Tajani si sono contesi il secondo posto nella coalizione di centrodestra alle spalle di Fratelli d’Italia, ormai irraggiungibile. Nell’ultimo anno il partito di Antonio Tajani ha costantemente guadagnato qualcosa nei sondaggi sull’alleato-rivale, riuscendo a restare con una certa costanza davanti. Un vantaggio sfumato negli ultimi giorni: l’ultima rilevazione certifica il balzo in avanti del Carroccio che sale all’8,2% e scavalca gli azzurri che perdono lo 0,1% e scende all’8,1%.
Fratelli d’Italia continua a crescere (+0,2%) salendo al 30,6%, ben oltre la soglia psicologica del 30% e distanziando ulteriormente il Partito Democratico, primo partito di opposizione. La quarta gamba del centrodestra, Noi Moderati resta stabile all’1%.
Dopo il balzo in avanti delle ultime settimane, l’ultimo sondaggio politico segna una battuta d’arresto per il Partito Democratico di Elly Schlein. Il PD perde lo 0,3% e scende al 23%, 7,6 punti percentuali in meno rispetto a Fratelli d’Italia.
Ma Elly Schlein, oltre a guardare davanti, farebbe bene a guardarsi alle spalle, al Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte che anche questa settimana cresce un po', accorciando le distanze. I post-grillini crescono solo dello 0,1%, ma arriva al 12,4%, assestandosi come terzo partito d’Italia. Conte cresce pescando nel bacino elettorale comune con il Partito Democratico, continuando ad accarezzare l’obiettivo di contendere la leadership del centrosinistra alla segretaria dem. Perde anche AVS che scende al 6,5%.
Continua a crescere Azione al Centro. Carlo Calenda sale al 3,6%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi perde lo 0,2% e scende al 2,1%. Stabile all’1,5% +Europa.
Se si votasse oggi, la coalizione di centrodestra si riconfermerebbe a Palazzo Chigi con il 47,9%. Il campo largo composto da Pd, M5S e AVS arriva al 41,9%. Troppo poco per spodestare Meloni. Una coalizione allargata anche al centro con Azione, Italia Viva e +Europa, tuttavia, raggiungerebbe il 49,2%, un risultato che garantirebbe la vittoria.
Il contributo del Centro si dimostra, anche questa settimana fondamentale per sconfiggere la coalizione di centrodestra.