Castelnuovo Berardenga è un comune di poche migliaia di abitanti considerato la porta del Chianti e oggi balza agli onori della cronaca perché l'amministrazione comunale ha scelto di esporre la bandiera palestinese sulla facciata del municipio. L'iniziativa nasce dalla volontà dell'Amministrazione comunale di esprimere la propria vicinanza al popolo palestinese e al tempo stesso di lanciare un appello forte e chiaro per un immediato cessate il fuoco e per il rispetto dei diritti umani.
"Sentiamo il dovere morale di ribadire la nostra ferma opposizione a ogni forma di escalation militare e di riarmo, che non possono rappresentare una soluzione ai conflitti - dice il sindaco Fabrizio Nepi -. Al contrario, la storia ci insegna che la guerra genera solo sofferenze, distruzione e perdita di vite innocenti. Oggi più che mai, è necessario promuovere il dialogo, il rispetto reciproco e la cooperazione tra i popoli come uniche strade per la costruzione di una pace duratura. Castelnuovo Berardenga rinnova il suo impegno per la pace e la solidarietà verso tutti i popoli vittime di guerra, nella convinzione che solo un mondo libero dalla violenza e dal riarmo potrà garantire un futuro di giustizia, sicurezza e dignità per tutti". E così, da oggi, per chi arriva in questo piccolo borgo, considerato la porta del Chianti, vedrà sul palazzo comunale tre bandiere, italiana, europea e palestinese.