Presentazione Sarri alla Lazio: data, orario e dove vederla in Tv e in streaming

Il secondo ciclo di Maurizio Sarri alla Lazio è pronto a iniziare. Il tecnico toscano ha accettato di tornare nella capitale per riprendere da dove aveva iniziato, con l'obiettivo di far tornare grandi i biancocelesti. Una missione tutt'altro che semplice, visti anche i problemi finanziari che hanno bloccato il mercato in entrata e rischiano di condizionare l'avvio di stagione. 

Nonostante le voci di un addio imminente, però, l'ex Juve ha confermato di voler intraprendere questa avventura al di là delle difficoltà del caso. Sarri verrà presentato alla stampa giovedì 10 luglio 2025 e c'è grande attesa per l'evento di Formello. D'altronde i tifosi conoscono il valore dell'allenatore e sperano che possa dare una scossa a tutto il gruppo. Scopriamo allora l'orario della presentazione e dove vederla in Tv e in streaming. 

Dove vedere la presentazione di Sarri alla Lazio in Tv e in streaming

La presentazione ufficiale di Sarri alla Lazio è in programma giovedì 10 luglio 2025 alle 18:00. L'evento si terrà presso gli studi televisivi del Training Center di Formello, dove il tecnico parlerà ufficialmente per la prima volta. La presentazione verrà trasmessa in esclusiva sul sito www.sslazio.it e sulla frequenza radiofonica Lazio Style Radio (89.3 FM). I tifosi potranno seguirla per non perdersi le indicazioni in vista dell'inizio del ritiro e della nuova stagione. 

La conferenza non sarà aperta al pubblico né alla stampa in presenza: il tecnico risponderà alle domande inviate via mail dai giornalisti. La modalità ha acceso il dibattito e il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo, ha criticato aspramente questa scelta definendola "una decisione assurda".

La carica del tecnico laziale

I problemi legati al mercato non hanno frenato la voglia di ripartire di Sarri. Il nuovo allenatore della Lazio ha rivelato di essere tornato per continuare il suo percorso in biancoceleste e terminare quanto fatto in passato. Le dichiarazioni rilasciate al Corriere dello Sport negli scorsi giorni vanno proprio in questa direzione e fanno ben sperare i tifosi. 

Sono tornato perché il percorso non era stato completato. Non potevo lasciare il popolo laziale nel momento in cui ha un problema. Mi ero dimesso perché avevo problemi personali che non mi consentivano di affrontare i problemi del calcio. Non riuscivo a dare quello che volevo dare, adesso invece so di poterlo fare. Nei primi mesi di disoccupazione non mi sono assolutamente occupato di calcio. Negli ultimi due-tre mesi ho visto mille partite e più di mille giocatori, adesso però mi ritrovo col mercato bloccato.