Lazio 2025/26: chi sarà il portiere titolare? Sfida aperta tra Mandas e Provedel

Meno due all'inizio del ritiro biancocleste. La Lazio si ritroverà a Formello lunedì mattina per iniziare il percorso verso la nuova stagione e lavorare agli ordini di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano è tornato nella capitale con grandi ambizioni, nonostante il blocco del mercato abbia scosso l'intero ambiente. Fino a questo momento i biancocelesti non hanno portato a termine nessun acquisto e, a meno di clamorosi ribaltoni, Sarri sarà costretto a fare a meno di nuovi innesti. 

In ogni caso il tecnico crede fortemente nel gruppo a sua disposizione, che ritiene sufficiente per centrare l'obiettivo stagionale fissato dalla dirigenza. I biancocelesti proveranno a migliorarsi rispetto alla scorsa stagione e ripartiranno dalla difesa, che ha incassato decisamente troppi gol. Ci sarà poi da risolvere il dualismo tra Christos Mandas e Ivan Provedel, che si sono alternati durante l'ultima annata. Vediamo allora chi sarà il portiere titolare di Sarri analizzando le prime sensazioni.

Portiere titolare Lazio: Provedel parte avanti

Le gerarchie della porta biancoceleste si capiranno solo a partire dalle prossime settimane, quando Sarri avrà completato i primi allenamenti con la squadra. Al momento Provedel parte avanti: l'ex Spezia ha già lavorato con il mister toscano, che si è sempre affidato alle sue parate.

Insieme hanno costruito tanto e il gol segnato all'Atletico Madrid in Champions è sembrato l'emblema dell'ottimo rapporto di fiducia instaurato tra i due. Mandas, invece, ha giocato molto meno nella stagione 2023/2024, pagando il primo anno di adattamento in biancoceleste. Sarri lo ha impiegato solo a tratti ma la sensazione è che potrebbe presto cambiare idea. 

L'ascesa del greco

Con il passare delle settimane Mandas si è preso il posto da titolare tra i pali. Dopo i primi 12 mesi in Italia, il portiere greco ha mostrato le sue ottime capacità e una reattività niente male. Baroni gli ha dato sempre più fiducia e il classe 2001 è cresciuto in modo esponenziale. Le sei presenze da titolare nelle ultime sei di campionato sono la conferma del nuovo status del classe 2001, che potrebbe cambiare sotto la gestione Sarri.

Molto dipenderà dalle prime impressioni che avrà l'allenatore, disposto a mettere in discussione le sue idee qualora fosse necessario. Nel frattempo un segnale chiaro è arrivato dal mercato: la Lazio ha scelto di non mettere in vendita Mandas per permettergli di giocarsi le sue carte. Una scelta forte, anche perché il greco, la cui valutazione supera i 10 milioni di euro, avrebbe permesso di monetizzare e provare a sbloccare il mercato.