Lazio, ipotesi cessione per Lotito? L'incontro con Puller apre nuovi scenari

La Lazio di Claudio Lotito ha vissuto senza dubbio tempi migliori. Il blocco del mercato a causa del bilancio non è passato inosservato e ha scatenato l'ira di più di qualche tifoso. I biancocelesti non hanno ancora comprato nessuno e la sensazione è che questo trend sia destinato a continuare anche in vista dei prossimi mesi. Il mancato rispetto dei parametri imposti dalla FIGC ha scatenato un polverone intorno al presidente Lotito, finito ancora una volta nell'occhio del ciclone.

Che il rapporto tra il numero uno biancoceleste e il popolo laziale non sia dei migliori è cosa ormai nota. Buona parte della tifoseria continua a chiedere la cessione societaria a gran voce, anche se Lotito non ha mai aperto a questa ipotesi. L'incontro con Michele Puller nelle ultime ore, però, ha riaperto la questione. Il ricco uomo d'affari è stato vicino ai Della Valle poco prima della cessione della Fiorentina nel 2019 e il colloquio con Lotito potrebbe rappresentare un segnale importante. 

Lazio, le ragioni dell'incontro tra Lotito e Puller

Michele Puller è sempre stato un esperto di conti e fatturati ed è facile che Lotito lo abbia contattato per chiedergli una consulenza sul blocco del mercato. É probabile che l'incontro si sia sviluppato sulla necessità di vendere calciatori e di rientrare nei parametri imposti dalla FIGC. Tuttavia, non va esclusa l'ipotesi che porta a discorsi decisamente più ampi. 

Lotito e Puller potrebbero aver discusso del futuro della Lazio: il 76enne è sempre stato un abile consulente quando si è trattato di cedere la proprietà di un club. Non a caso l'uomo d'affari nato a Cittadella è nipote di Miro Radici, imprenditore e vicepresidente dell'Atalanta dal 1972 al 1974. Il rapporto con il mondo del calcio è sempre stato costante e non è escluso che Lotito abbia chiesto informazioni sulla futura cessione. 

La carriera di Puller

Michele Puller è un imprenditore nato a Cittadella nel 1948. Il 76enne ha fatto fortuna in Germania nei settori dell’abbigliamento e dell’automotive, diventando CEO di aziende come Steilmann e Miro Radici AG. È noto per le sue competenze in bilanci e investimenti, tanto da ricevere nel 2004 l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. 

Appassionato di calcio, ha avuto contatti con la Juventus e nel 2023 è stato eletto vicepresidente del consiglio economico del Borussia Dortmund. Un profilo di grande livello che potrebbe aver aiutato Lotito in uno dei momenti più complicati della sua presidenza alla Lazio.