Cosa deve fare il Milan Futuro per tornare a giocare in Serie C: può retrocedere dalla Serie D?

Il Milan Futuro, la seconda squadra del Milan, ha vissuto una retrocessione in Serie D dopo la sconfitta nei playout contro la SPAL nella stagione 2024/2025. Ma quali sono le possibilità per i giovani rossoneri di tornare in Serie C nella stagione 2026/2027? Di seguito, le opzioni a disposizione.

Cosa deve fare il Milan per tornare a giocare in Serie C

Il Milan Futuro ha due strade principali davanti a sé per cercare di tornare in Serie C entro la stagione 2026/2027. Ecco le possibilità:

1. Promozione diretta dalla Serie D: il Milan Futuro può puntare a vincere il campionato di Serie D nella stagione 2025/2026 per ottenere la promozione diretta in Serie C. Sebbene la Serie D rappresenti una categoria inferiore, il campionato offre comunque l’opportunità di risalire rapidamente, soprattutto se supportato da un progetto mirato alla crescita dei giovani talenti e al rafforzamento della squadra.
2. Ripescaggio amministrativo: un'altra via per il Milan Futuro di tornare in Serie C è il ripescaggio, che si verifica quando ci sono posti vacanti nel campionato di Serie C, ad esempio per rinunce o fallimenti di altre squadre. Tuttavia, il ripescaggio è un'opportunità rara e dipende da diversi fattori. La priorità di ripescaggio è stabilita dalla FIGC, che prima ripescano le seconde squadre dei club di Serie A (come l'Inter U23), poi le squadre di Serie D e infine quelle retrocesse dalla Serie C. Per il Milan Futuro, dunque, sarebbe necessario che almeno quattro posti restino liberi e che venga rispettato l’ordine di priorità.

Può retrocedere dalla Serie D?

Per quanto riguarda la retrocessione, non è possibile che il Milan Futuro scenda ulteriormente dalla Serie D. Le seconde squadre che appartengono a società professionistiche, infatti, non sono previste da regolamento per competere in categorie inferiori come l'Eccellenza. Tuttavia, in caso di una grave crisi organizzativa, il club potrebbe trovarsi in difficoltà in termini di stabilità interna, ma non rischierebbe retrocessioni sportive.

In Serie D, esistono regolamenti specifici sull’impiego di giovani calciatori (nati dal 2005 in poi) e limitazioni sull’utilizzo di giocatori più esperti, soprattutto nelle fasi decisive del campionato, come i playoff e i playout. La squadra dovrà quindi adattarsi a queste normative, cercando di conciliare il rispetto delle regole con l’obiettivo di risalire rapidamente in Serie C.

Il percorso per tornare in Serie C non è semplice, ma con una gestione oculata e un progetto di sviluppo efficace, il Milan Futuro ha ancora ottime possibilità di tornare tra i professionisti.