Sono trascorsi diciotto anni dal delitto di Meredith Kercher, la studentessa inglese in Italia nell'ambito del progetto Erasmus, uccisa la sera del 1º novembre 2007 nella villetta di Perugia che condivideva con altre ragazze. Tra le sue coinquiline c'era Amanda Knox, 20 anni, di Seattle: accusata dell'omicidio insieme all'allora fidanzato Raffaele Sollecito, dovette affrontare un lungo iter giudiziario, terminato con l'assoluzione in Cassazione nel 2015.
Oggi Amanda ha 38 anni, una famiglia e una carriera avviata. Tuttavia, di lei si è continuato a parlare in relazione al delitto. Lo scorso gennaio è stata condannata in via definitiva per aver calunniato Patrick Lumumba. Proprietario di un pub a Perugia e suo datore di lavoro, venne da lei indicato come responsabile del delitto durante un interrogatorio in Questura, per poi risultare totalmente estraneo alla vicenda.
Dopo la scarcerazione nel 2011, Amanda Knox è tornata a Seattle, negli Stati Uniti, dove vive tuttora. Ha quindi conseguito una laurea in scrittura, iniziando a lavorare come giornalista. Oggi produce un podcast insieme al marito, Labyrinth, e porta avanti la sua collaborazione con l'associazione "The Innocence Project", dedicata a persone vittime di errori giudiziari.
Nel 2013 ha pubblicato il suo primo libro, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, in cui racconta la sua esperienza in carcere, durata quattro anni: "Waiting to be heard: A Memoir". Quest'anno ha pubblicato un'autobiografia, "Free: My Search for Meaning".
Dopo essere stata condannata per calunnia nei confronti di Lumumba, la 38enne ha rilasciato un'intervista a SkyTg24 in cui ha dichiarato, visibilmente commossa:
Gli introiti di Amanda Knox arrivano dalle sue attività come scrittrice, giornalista, produttrice di podcast e dalla partecipazione a conferenze e talk, perlopiù incentrati sul tema della giustizia. Per realizzare il suo primo libro, Amanda Knox ha ricevuto un anticipo di circa 4 milioni di dollari, gran parte dei quali utilizzati per pagare le spese legali e i debiti contratti all'epoca della detenzione.
Nel 2019 la Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia a risarcire Amanda Knox di 18.400 euro, in quanto le era stato negato di avvalersi di un avvocato e di un interprete in occasione dell’interrogatorio seguito al fermo per l’omicidio di Meredith.
Secondo alcune fonti statunitensi, oggi il suo patrimonio netto ammonterebbe a circa mezzo milione di dollari.
Amanda Knox si è sposata legalmente nel 2018 con il produttore e sceneggiatore Chris Robinson, per poi festeggiare il matrimonio nel 2020, con un party a tema Star Wars.
La 38enne è mamma di due bambini. Nel 2021 la coppia ha accolto Eureka, mentre nel 2023 è arrivato il fratellino Echo.