Morata-Como: cosa serve per sbloccare l'affare con il Galatasaray? La verità sulla trattativa

Il Como continua a puntare forte su Alvaro Morata. Il club lo ha scelto come rinforzo per l'attacco e ha già definito l’intesa con il Milan. L’idea è chiara: acquistarlo per 10 milioni di euro e affidargli la guida del reparto offensivo. Il problema, però, è che il Galatasaray non ha alcuna intenzione di fare sconti. La trattativa è ferma da settimane, bloccata da richieste economiche fuori mercato da parte dei turchi. 

Morata vuole solo il Como. Il giocatore ha dato l’ok già a inizio luglio, convinto dal progetto, ed è pronto a tagliarsi l’ingaggio. Il club lombardo ha fatto la sua parte e il Milan ha rispettato gli accordi. La palla passa ora al Galatasaray, che continua però a fare resistenza e a rendere tutto più complicato. Ma cosa serve per sbloccare l'affare? Scopriamo i dettagli della trattativa. 

Trattativa Morata-Como: cosa sta succedendo col Galatasaray 

La trattativa tra Morata e il Como è ferma a causa del Galatasaray. A gennaio il club turco ha preso l’attaccante in prestito dal Milan, con la promessa di pagarlo 6 milioni entro la fine del 2025. Quei soldi però non sono mai arrivati. Milan e Como avevano trovato un nuovo accordo per la cessione definitiva a 10 milioni ma la posizione dei turchi ha messo tutto in standby.

Il Galatasaray, infatti, ha chiesto al Como 8 milioni di euro per liberare il giocatore. Una pretesa inaspettata, legata allo stipendio già pagato e ai 6 milioni che ancora deve versare al Milan. Questa mossa rischia di far saltare l’affare, con l'ex centravanti di Real Madrid e Juventus piuttosto infastidito dall'atteggiamento del club. 

Il futuro passa da Istanbul

Nel frattempo Morata continua ad allenarsi e spera che la trattativa possa sbloccarsi nel giro di pochi giorni. L'attaccante ha già parlato con Fabregas, vuole la Serie A e spera di potersi rilanciare in uno dei club più promettenti d'Europa. Tuttavia, se il Galatasaray non aprirà al dialogo, l’operazione rischia di saltare definitivamente. 

I turchi continuano ad avanzare pretese nonostante abbiano appena speso oltre 70 milioni di euro per riportare Osimhen a Istanbul. Un esborso importante, che rende l'atteggiamento su Morata ancora più incomprensibile. La sensazione è che la trattativa sia diventata una questione di principio: il Galatasaray non vuole abbassare il tiro e farà di tutto per ottenere le sue condizioni.