02 Aug, 2025 - 16:13

Mauro Icardi distrugge l’armadio di Wanda Nara: borse e abiti griffati donati

Mauro Icardi distrugge l’armadio di Wanda Nara: borse e abiti griffati donati

Un gesto clamoroso che ha infiammato i social e scandalizzato i fan. Secondo quanto trapelato da fonti vicine alla coppia, l’attaccante avrebbe deciso di donare le borse firmate della showgirl e addirittura dare fuoco all’intero armadio contenente abiti, accessori e ricordi condivisi.

I fan si dividono, mentre i media sudamericani parlano già di “vendetta sentimentale in stile telenovela”.

Mauro Icardi regala tutte le borse di Wanda Nara e dà fuoco al suo armadio

Quello che a prima vista potrebbe apparire come un gesto di straordinaria generosità – donare in beneficenza borse di lusso e abiti griffati – nasconde in realtà una vendetta servita a freddo, un messaggio velenoso mascherato da filantropia.

E in mezzo a questa guerra combattuta a colpi di stile, come sempre, ci sono i figli, vittime inconsapevoli di un conflitto che non appartiene loro.

La miccia si è accesa con una richiesta formale da parte di Wanda. Secondo quanto riportato, avrebbe chiesto la restituzione dei suoi vestiti e, soprattutto, di quelli dei bambini, rimasti nella loro villa in Turchia.

La risposta di Icardi non è stata una spedizione, ma una decisione drastica e spettacolare: tutto, indistintamente, sarebbe stato donato a fondazioni benefiche turche. Non solo le preziose borse di Wanda, ma anche gli oggetti personali dei figli, i loro ricordi.

È un gesto che va oltre il semplice dispetto. È una mossa strategica, pensata per ferire e per segnare un confine invalicabile. 

Due fondazioni hanno ricevuto un messaggio da Mauro Icardi, in cui diceva di voler donare alcuni vestiti di Wanda e dei suoi figli, con la scusa: 'Nessuno vive più qui e non torneranno, e c'è così tanta roba che non c'è molto spazio'. Avrebbe incluso anche alcune borse di Wanda che lei ha in Argentina.

Icardi, oggi lontano dai campi del calcio che contano, dimostra di essere ancora un maestro nel far parlare di sé. Questa donazione non è un atto di carità, ma un attacco mirato, una dichiarazione di guerra combattuta non con il pallone, ma con i portafogli e, soprattutto, con i sentimenti.

Icardi sempre più innamorato di China Suàrez

Per China Suárez, l'Argentina è ormai un capitolo da archiviare. Il suo futuro, e il suo presente, si scrivono ora a Istanbul. La decisione non è dettata solo dalla passione, ma da un progetto di vita concreto e condiviso con Mauro Icardi.

L'intenzione è quella di investire seriamente in questa relazione, costruendo una famiglia stabile lontano dai riflettori argentini. Il primo passo di questo nuovo inizio sarà una nuova casa, un nido che la coppia sta già progettando.

Questa scelta di vita coinvolge inevitabilmente anche i figli. La figlia maggiore, Rufina, avuta da Nicolás Cabré, si stabilirà definitivamente in Turchia, tanto da essere già stata iscritta a una scuola internazionale di Istanbul.

Per i figli più piccoli, Amancio e Magnolia, nati dalla sua relazione con Benjamín Vicuña, si prospetta invece una vita da pendolari. Il loro tempo sarà diviso equamente tra i due genitori: quindici giorni con la madre in Turchia e quindici con il padre in Argentina. 

Nella guerra tra Wanda Nara e Mauro Icardi, le vere vittime sono le figlie, Francesca e Isabella. Il loro rapporto con il padre sarebbe ora completamente interrotto.

Secondo la giornalista Laura Ubfal, prima Isabella e poi Francesca si sarebbero rifiutate di comunicare con lui.

La più grande, devastata dall'arrivo di China Suárez nella loro casa e dall'assenza del padre al suo compleanno, avrebbe addirittura espresso il desiderio di non portare più il cognome Icardi. "Non voglio più parlare con papà, non mi piace quello che sta facendo", avrebbe confessato con tristezza.

Una situazione spiacevole sulla quale vi terremo aggiornati.

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