Sono passati otto giorni dalla scomparsa di Ilario Cuatto, avvenuta a Sant’Ambrogio di Torino il 27 luglio 2025, in circostanze allarmanti.
L’uomo si trovata in montagna nella giornata di domenica e non aveva fatto più ritorno a casa: tempestiva la denuncia dei familiari alle autorità.
La preoccupazione per l’anziano è alta e la speranza è quella di ritrovarlo al più presto sano e salvo, come già accaduto in altri casi simili.
Le ricerche sono attualmente in corso e Tag24 ha intervistato in esclusiva il responsabile dei ROS (Responsabile Operazioni di Soccorso) dei Vigili del Fuoco di Torino.
L’auto dell’anziano è stata ritrovata tre giorni dopo la sua scomparsa, nella tarda serata del 30 luglio, a Borgata Vignassa.
Un indizio utile per ricostruire un confine più delineato per la conseguente attivazione delle ricerche, avvenuta il giorno successivo.
Un lungo silenzio che lascia i familiari in una profonda dissonanza cognitiva: il pensiero di un malore, uno stato confusionale e il desiderio che, nonostante tutto, l’uomo possa star bene, seppur potenzialmente debilitato.
«Sono otto giorni che le ricerche del signor Cuatto proseguono incessantemente, non sappiamo fino a quando continueranno», racconta il referente dei ROS a Tag24.
«Purtroppo non abbiamo alcun elemento utile per ora, nonostante il grande dispiegamento per ritrovare l’ottantasettenne».
«Congiuntamente con noi, sul campo sono presenti il Soccorso Alpino, le forze dell’ordine, droni e la strumentazione utile a fornire aiuto e supporto all’anziano».
Cuatto è alto un metro e settanta, ha i capelli brizzolati, baffi e una barba corta ai lati del viso; la sua corporatura è media.
Un notevole sforzo è in atto per ritrovare l’anziano, il cui ultimo avvistamento risale a lunedì, intorno all’ora di pranzo, nella zona montuosa tra Sant’Antonino e Villar Focchiardo, precisamente in borgata Piancopero Superiore.
Dopodiché, nessuno ha più visto l’uomo: nessun elemento utile, come oggetti personali caduti lungo la strada, nessuna localizzazione.
Chiunque avesse notizie relative a Ilario Cuatto è tenuto a informare tempestivamente il servizio d’emergenza 112, specificando di essere a conoscenza del caso.
Quando un parente scompare, i familiari che desiderano supporto in questo difficile momento, può contattare in aiuto diverse associazioni tematiche.
Una di queste è il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV al numero +39 388 189 4493.
L'associazione opera 24 ore su 24, sette giorni su sette, mettendo a disposizione dei parenti un supporto immediato, che include assistenza logistica, investigativa, legale e psicologica.