05 Aug, 2025 - 12:33

"Simon Coleman", come finisce e dove è stato girato?

"Simon Coleman", come finisce e dove è stato girato?

La serie tv franco-belga “Simon Coleman” ha conquistato il pubblico italiano con la sua miscela di poliziesco, dramma familiare e toni leggeri, portando sullo schermo personaggi credibili, scenari da cartolina e una narrazione che invita tanto al sorriso quanto alla riflessione. 

Come finisce Simon Coleman?

Al termine della serie (e in particolare del film-tv “Simon Coleman – Il salto dell’angelo”), Simon riesce finalmente a trovare un equilibrio tra la sua vita professionale di poliziotto e quella privata, segnata dalla nuova responsabilità di essere tutore dei tre giovani nipoti, Sam, Clara e Violette.

La trama attraversa casi polizieschi appassionanti — come quello della morte sospetta di un’istruttrice di paracadutismo, che si rivela vittima di omicidio — ma il cuore emotivo della serie resta la lotta di Simon per ricomporre una famiglia ferita e imparare a essere padre quando nessuno gli ha mai insegnato come si fa.

Progressivamente, tra indagini, momenti difficili e nuovi sentimenti, Simon conquista la fiducia dei ragazzi e si apre a una nuova relazione sentimentale, trovando la forza di confessare ai nipoti il suo amore e la volontà di costruire una vera casa per tutti. Il finale, pur lasciando aperti alcuni interrogativi (come il futuro della relazione con Nathalie e il balance tra amore, dovere paterno e lavoro), si chiude sulla speranza: la familia allargata formata da Simon e dai nipoti ha superato molte prove, aprendosi a una nuova serenità e a una ritrovata consapevolezza.

Dove è stato girato Simon Coleman?

Una delle caratteristiche più ammirate della fiction è l’uso di splendide location nel sud della Francia. Le riprese principali sono avvenute tra Aix-en-Provence e Marsiglia, ma anche in diversi piccoli comuni della Provenza. In particolare, molte delle scene famigliari sono ambientate in una pittoresca casa popolare degli anni ’30, situata nel quartiere Pointe-Rouge di Marsiglia, noto per la suggestiva spiaggia bianca e per il suo spirito vivace e popolare.

La scelta della Provenza non è casuale: il contrasto tra i colori caldi del sud della Francia e l’ex vita parigina di Simon Coleman riflette il cambiamento personale del protagonista e la ricerca di una nuova armonia domestica. Gli spettatori hanno così modo di immergersi non solo in una trama avvincente, ma anche nella bellezza dei paesaggi provenzali, tra vicoli, mercati, piazzette e meravigliose vedute marine che, frame dopo frame, arricchiscono la narrazione e la rendono ancora più coinvolgente.

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