Una residenza da sogno immersa nella natura californiana. Si tratta della villa che per anni ha accolto l’attrice Shannen Doherty a Malibu, oggi in vendita e pronta a conquistare nuovi proprietari.
Un rifugio di lusso con affaccio sull’Oceano Pacifico, tra ambienti eleganti, interni luminosi e spazi pensati per il relax e la privacy.
La casa racconta molto del gusto raffinato dell'ex star di Streghe e Beverly Hills 90210, che ha lasciato un’impronta indelebile anche nella scelta dei dettagli architettonici e dell’arredo. Scopriamo di più.
A più di un anno dalla sua scomparsa, le porte della casa di Shannen Doherty a Malibu si riaprono, ma per l'ultima volta. La villa, che per l'attrice è stata molto più di una residenza ma un vero e proprio santuario durante la sua lunga battaglia contro il cancro, approda sul mercato immobiliare per una cifra di 9,45 milioni di dollari.
La vendita non è solo una transazione immobiliare, ma la chiusura simbolica di un capitolo fondamentale della sua vita e della sua eredità.
Acquistata nel 2004, la proprietà si estende su un acro di terreno, un'oasi di privacy che Doherty scelse deliberatamente per allontanarsi dalla pressione costante della vita pubblica e della città.
L'agente immobiliare incaricato della vendita, Chris Cortazzo, che fu anche amico intimo ed esecutore testamentario, ha sottolineato come la sensazione di pace e isolamento fu decisiva per lei.
La casa stessa, con i suoi pavimenti in legno, le travi a vista e i dettagli d'epoca, rifletteva un gusto per l'autenticità e il calore, lontano dal lusso freddo e impersonale.
Ogni angolo di questa dimora è legato agli ultimi anni della sua vita, inclusa la sua lotta finale. È qui che Shannen Doherty si è spenta nel luglio del 2024, circondata dall'affetto di una ristretta cerchia di persone care.
La decisione di destinare l'intero ricavato della vendita a sua madre, Rosa, è una testimonianza finale del profondo legame familiare che ha sempre custodito.
Emerge inoltre un dettaglio che delinea con forza la sua personalità: la finalizzazione del suo divorzio, avvenuta poche ore prima della sua morte. Non un atto casuale, ma la prova di una determinazione incrollabile a mantenere il controllo della propria narrazione fino all'ultimo istante, a chiudere ogni questione in sospeso secondo la propria volontà.
La vendita della sua villa di Malibu segna così la fine di un'era, la cessione di un luogo fisico che per anni ha custodito la forza e la fragilità di una delle figure più amate della sua generazione.
La battaglia finale di Shannen Doherty non è stata solo contro la malattia, ma una corsa contro il tempo per la propria libertà legale.
Nei suoi ultimi giorni, la preoccupazione della sua cerchia di amici era che il marito Kurt Iswarienko, da cui era separata, potesse ereditare il suo patrimonio.
Sullo sfondo, le accuse di tradimento durante la malattia, che hanno alimentato la determinazione dell'attrice a morire da "donna divorziata".
Le carte del divorzio sono state firmate poche ore prima della sua scomparsa, ma la vera vittoria è arrivata post-mortem: con una decisione straordinaria, un giudice ha finalizzato la separazione per onorare il suo ultimo desiderio, impedendo che la sua eredità potesse finire nelle mani dell'uomo che, secondo lei e i suoi amici, l'aveva profondamente tradita nel momento più vulnerabile.