Dopo settimane di trattative finalmente ci siamo: Alvaro Morata sarà un nuovo giocatore del Como. L’attaccante spagnolo è pronto a vestire la maglia azzurra portando a termine uno dei colpi più attesi di questo calciomercato. Un affare che ha rischiato di saltare per le richieste del Galatasaray, ma alla fine il Como ha trovato l’intesa con il club turco e con il Milan, proprietario del cartellino.
Cesc Fabregas è pronto a puntare tutto su Morata per rinforzare l’attacco. Il Como era alla ricerca di un centravanti esperto, capace di guidare i tanti giovani arrivati in estate sulla trequarti. Il nome di Morata ha convinto fin da e i tifosi si chiedono quale numero di maglia indosserà lo spagnolo. Scopriamo allora le ipotesi più accreditate.
Nel corso della sua carriera Morata ha indossato diverse numeri. Nell’ultima esperienza con il Galatasaray ha scelto la maglia 77, mentre al Milan ha giocato con la 7. Con l’Atletico Madrid, nella stagione 2023/2024, vestiva la 19. Se torniamo ai tempi della Juventus, invece, lo ricordiamo con il 9 sulle spalle.
Al Como ci sono diverse ipotesi sul tavolo. Al momento quella più accreditata è che Morata scelga la maglia numero 7, già vestita nella sua breve esperienza al Milan. La numero 9 appartiene a Gabrielloni, che potrebbe anche decidere di cederla al nuovo arrivato. Più complicato che si liberi il 19: è già sulle spalle di Kuhn, nuovo acquisto del Como arrivato dal Celtic.
Como e Galatasaray hanno trovato l’accordo sulla base di un prestito con obbligo di riscatto. Il club turco riceverà 5 milioni di euro, mentre il Milan incasserà circa 12 milioni complessivi per il trasferimento a titolo definitivo.
Morata è pronto a legarsi al Como fino al 2027. L’attaccante potrebbe fare il suo esordio già domenica sera, in occasione del Trofeo Gamper contro il Barcellona, una sfida speciale per lui che è cresciuto nel settore giovanile del Real Madrid.
A 32 anni, Morata si prepara per l'ennesima avventura della sua carriera. Nell’ultima stagione l'attaccante spagnolo ha realizzato 7 gol con il Galatasaray tra campionato ed Europa League, alternando costanti alti e bassi. L’annata era iniziata al Milan, dove aveva fatto fatica a trovare spazio. La sensazione è che Fabregas riuscirà a valorizzarlo in una squadra che fa del palleggio la sua arma migliore.