10 Aug, 2025 - 17:46

Ma Hummels non si era ritirato? Ecco perché gioca Borussia Dortmund-Juventus

Ma Hummels non si era ritirato? Ecco perché gioca Borussia Dortmund-Juventus

Vedendo l’amichevole tra Borussia Dortmund e Juventus, molti tifosi si sono chiesti: “Ma Hummels non si era ritirato?”. La risposta, per chi ha seguito le cronache calcistiche degli ultimi mesi, sembrava scontata.

Mats Hummels, infatti, aveva annunciato a gran voce l’addio al calcio dopo una straordinaria carriera coronata dal mondiale vinto con la Germania nel 2014 e da oltre 500 presenze con il Borussia Dortmund, oltre alle esperienze con Bayern Monaco e Roma.

Il ritiro e la nostalgia del pubblico giallonero

Hummels ha concluso la sua ultima stagione con la Roma, con cui ha disputato 20 presenze tra campionato, coppe nazionali e competizioni europee. La sua decisione di lasciare il calcio giocato era maturata a fine stagione: “Ora arriva il momento che nessun calciatore può evitare” aveva dichiarato con emozione.

Era apparso convinto della scelta, tanto che anche il club tedesco aveva preparato divise celebrative dedicate a lui e a un addio pensato come definitivo.

Tuttavia, durante la sua esperienza romana, non aveva salutato ufficialmente i tifosi del Borussia Dortmund. E qui nasce lo spirito dell’amichevole del 10 agosto: una vera e propria celebrazione di Hummels davanti al pubblico che lo ha amato per sedici stagioni.

La “partita d’addio” e la festa al Signal Iduna Park

Domenica 10 agosto 2025, Signal Iduna Park si veste di giallonero per l’ultimo saluto. Il club tedesco ha deciso, di concerto con il giocatore e lo staff dirigenziale, di concedere a Hummels la possibilità di giocare dal primo minuto nell’amichevole con la Juventus.

In campo per uno spezzone di gara, il difensore farà parte della formazione titolare, vivendo un’ultima gioia con quella maglia che ha sempre considerato la sua “casa calcistica”.

La partita è un vero evento mediatico, oltre che emotivo. I tifosi potranno finalmente ringraziare il centrale che, nel corso degli anni, ha incarnato lo spirito del Dortmund: combattivo, elegante, autorevole. I dirigenti, come Carsten Cramer, hanno sottolineato la felicità del giocatore nel vivere questo momento: “Vuole scendere in campo dall’inizio, perché desidera correre di nuovo con la squadra”.

Un esempio di riconoscenza calcistica

L’eccezione concessa a Hummels non è un caso isolato. Già altri ex giocatori, come Blaszczykowski e Piszczek, avevano potuto indossare il giallonero in occasioni speciali dopo il ritiro, mostrando come il Borussia Dortmund abbia cura dei suoi “figli sportivi” anche dopo la fine ufficiale della carriera agonistica.

Il futuro di Hummels

Se il campo sarà ormai solo un ricordo, per Hummels non è esclusa una nuova avventura dietro le quinte. Lui stesso ha dichiarato che lavorare per il Borussia Dortmund è una possibilità concreta che “può facilmente immaginare e che è molto probabile”.

L’ultimo saluto contro la Juventus è solo un arrivederci: la leggenda è pronta a iniziare un nuovo capitolo, magari come dirigente o ambassador, in nome dei valori gialloneri che ha sempre portato con sé.

 

 

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