Perché Donnarumma ha rotto con il PSG? L'azzurro non convocato per la Supercoppa Europea

Non poteva finire peggio la storia d'amore tra Gianluigi Donnarumma e il PSG. Il portiere azzurro, uno dei protagonisti dell'ultima stagione, è stato fatto fuori dal club francese. Una rottura totale che porterà l'ex Milan a trasferirsi e a ripartire lontano da Parigi. E pensare che l'ex Milan è stato determinante nell'ultimo anno, salvando spesso il risultato grazie alle sue straordinarie parate.

Se il PSG ha vinto il triplete è anche merito del portierone azzurro. La sua affidabilità è stata determinante per la formazione di Luis Enrique, che ha sempre manifestato una certa insofferenza nei confronti del portiere di Castellammare di Stabia. Ma perché è arrivata la rottura totale tra il club e l'estremo difensore? Scopriamolo nel dettaglio.

Rottura PSG-Donnarumma: ecco perché è arrivata

Che tra il PSG e Donnarumma non corresse buon sangue era cosa nota. La rottura definitiva è arrivata con la comunicazione della lista dei convocati per la Supercoppa Europea, che si giocherà mercoledì 13 agosto a Udine. Luis Enrique ha scelto di non chiamarlo, scegliendo il neo arrivato Chevalier al suo posto. Una decisione che ha aperto ufficialmente il caso Donnarumma, esploso improvvisamente in tutta Europa. 

Da ormai diverso tempo Luis Enrique stava riflettendo sul cambio in porta. L'ex allenatore del Barcellona voleva un portiere bravo con i piedi, capace di far partire la manovra dal basso senza difficoltà. Non appena ha avuto la possibilità, dunque, ha chiesto al club di puntare tutto su Chevalier per prelevarlo dal Lille. 

La linea dura del tecnico spagnolo

Luis Enrique è sempre stato un tecnico molto deciso, a cui non piacciono le mezze misure. Il suo obiettivo era quello di cambiare prototipo di portiere e c'è riuscito in breve tempo. Poco importa se il PSG dovrà rinunciare a uno dei migliori in quel ruolo, candidato numero uno per la vittoria del trofeo Yashin.

La linea dura dello spagnolo ha avuto la meglio e, alla fine, il club parigino si è visto costretto ad accontentarlo per non creare un'ulteriore frattura. Il futuro porta il nome di Chevalier, che farà il suo esordio a Udine raccogliendo un'eredità molto pesante. 

Il futuro di Donnarumma

Donnarumma non ha preso parte all'ultima sessione di allenamento ed è già in cerca di una nuova squadra. Per la cessione del portiere, il cui contratto scadrà a giugno 2026, i parigini chiedono tra i 20 e i 30 milioni di euro. Difficile capire quale sarà il suo futuro: i due club di Manchester ci stanno pensando ma molto dipenderà dalla volontà del calciatore. Al momento la certezza è solamente una: Donnarumma non vestirà più la maglia del PSG.