Quando si pensa ai più grandi talent-scout della televisione italiana, il primo nome che viene in mente è quasi sempre quello di Pippo Baudo. Il "re della tv", scomparso nel 2025 all’età di 89 anni, è stato una figura chiave per almeno sessant’anni di spettacolo, varietà e grande musica italiana.
Oltre a condurre ben tredici edizioni del Festival di Sanremo, Baudo ha segnato la storia della Rai (e non solo) scoprendo e lanciando un’incredibile quantità di artisti che oggi sono star affermate, vere icone dello spettacolo in Italia e nel mondo.
La capacità di "fiutare" il talento fu palese già dagli anni Sessanta, quando Baudo lancia ad esempio Al Bano a “Settevoci”, rendendolo subito popolare. Ma il suo occhio attento si consolida negli anni Ottanta e Novanta, durante programmi cult come “Fantastico”, “Domenica In”, “Luna Park”, “Gran Premio” e, soprattutto, attraverso il palco di Sanremo.
Ecco alcuni dei nomi più famosi che devono la propria carriera, in maniera diretta o indiretta, al carisma e all’intuizione di Pippo Baudo:
Oltre ai grandi nomi già citati, la lista dei talenti lanciati o rilanciati dal conduttore siciliano si estende a volti della musica, della danza, della conduzione e della comicità, come:
Tra copertine, prime serate, talent, festival e varietà, Baudo ha interpretato il ruolo di maestro di cerimonie e di talent scout con straordinaria autorevolezza, lanciando nel panorama musicale ed artistico italiano volti che ancora oggi dominano la scena.
Lunga è anche la lista di comici, ballerini e presentatori che hanno preso il volo grazie alle sue intuizioni e alla fiducia riposta in loro, spesso prima che il pubblico li scoprisse.
Non a caso, una delle battute più famose attribuite a Pippo Baudo, spesso parodiata e diventata un tormentone televisivo, è “L’ho inventato io!”, a sottolineare – con ironia e consapevolezza – la sua incredibile capacità di “creare” successi e personaggi.