17 Aug, 2025 - 11:16

Quali canzoni ha scritto Pippo Baudo? Più di un presentatore: i successi da autore

Quali canzoni ha scritto Pippo Baudo? Più di un presentatore: i successi da autore

Non solo il presentatore e volto amato di alcuni dei programmi che hanno segnato la storia della tv, Pippo Baudo “nazionale” è stato autore di diverse canzoni di successo, come Una domenica così, La tartaruga e molte altre. 

Non tutti sanno che “SuperPippo” in passato è stato anche un formidabile pianista jazz. La musica è stata un elemento che ha accompagnato tutta la vita del celebre conduttore, che ha vestito i panni del musicista e del compositore, fino ad arrivare ad essere l’anima e il cuore del Festival di Sanremo (che ha guidato per ben 13 edizioni).

Scopriamo insieme i successi che portano la sua firma: un viaggio a tutto tondo nel percorso di un artista poliedrico, molto più di un presentatore talentoso e di un uomo che ha scritto la storia della televisione italiana.

 

Quali canzoni ha scritto Pippo Baudo? Un viaggio tra hit sorprendenti

Il repertorio di Pippo Baudo come autore è davvero sorprendente: ha composto tantissime canzoni - per sé e per altri artisti come Gianni Morandi, Orietta Berti, Loretta Goggi, Bruno Lauzi- tra gli anni Sessanta e Settanta. Nel cuore dei più curiosi quindi sorge spontanea una domanda: ma quali canzoni ha scritto quindi Pippo Baudo? Ecco un elenco con i brani più celebri che portano la sua firma:

  • Una domenica così - per Gianni Morandi (1967) 
  • Amore per la vita - per Orietta Berti (1968) 
  • Donna Rosa - per Nino Ferrer (1969) 
  • Vieni via con me (Taratapunzi-e) - per Loretta Goggi (1972) 
  • Yeah! - per Loretta Goggi (1972) 
  • La tartaruga - per Bruno Lauzi (1975)
  • Al pranzo di gala di Babbo Natale - per Bruno Lauzi (1975) 
  • Birilli, stelle e musica (1975) 
  • Isotta - per Pippo Franco (1977)
  • Il millepiedi, Il Re della Polonia, San Qualcuno, Il pulcino - per Enrico Montesano (1979)
  • Cicciottella - per Loretta Goggi (1979)
  • La balena - per Orietta Berti (1980) 
  • Io, soltanto io - per Lino Toffolo (1980) 

Nel 1971 Baudo ha composto un brano intitolato Gingì, che ha cantato lui stesso come sigla del programma d’intrattenimento dedicato alla musica e ai quiz, La freccia d’oro, che conduceva al fianco di Loretta Goggi. La trasmissione all’inizio degli anni Settanta aveva preso il posto dello show che aveva lanciato la carriera di Pippo, l’iconico Settevoci. Un altro brano in cui possiamo ascoltare la voce di Baudo è Le ricette in musica, scritta nel 1979.

Nel patrimonio artistico di Pippo poi vanno aggiunte sigle di programmi televisivi di successo che hanno fatto la storia del piccolo schermo, diventate vere e proprie icone, entrate nella cultura di massa.

Gli esordi di Pippo Baudo: pianista e autore di canzoni

Nato a Militello in Val di Catania nel 1936, Pippo Baudo non è stato solo il conduttore televisivo che tutti abbiamo conosciuto e amato: il caro volto che ha saputo entrare nelle case degli italiani con simpatia e maestria è stato anche autore di celebri canzoni. 

Del resto l’amore per la musica lo ha accompagnato per tutta la vita, fin da quando era ragazzo e molto tempo prima che diventasse il re del Festival di Sanremo e dei varietà. Non solo abile paroliere e compositore, non tutti sanno che Pippo nazionale è stato anche un pianista, specializzato nel jazz. Per anni, prima di sfondare in tv come presentatore, si è esibito con l’orchestra Moonlight.

Un amore, quello per la musica, che è stato il motore della sua intera esistenza, come ha raccontato lo stesso “SuperPippo” in tantissime interviste: 

virgolette
“La musica è stata la mia compagna di vita”.
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