Il finale di Letters to Juliet lascia negli spettatori un retrogusto dolce e romantico, tipico delle commedie “rosa”, dove l’amore trionfa sempre ed è il protagonista assoluto. Il film uscito al cinema nel 2010 trasporta il pubblico un’Italia da cartolina,in un’atmosfera da sogno, quasi come in una favola.
Prima di scoprire i luoghi dove è stato girato il film, il finale spiegato, la trama e il cast d’eccione, ecco il trailer della pellicola diretta da Gary Winick:
Nel dolce finale di Letters to Juliet la protagonista Sophie (Amanda Seyfried), una giovane scrittrice, riesce a far incontrare Claire e Lorenzo, una coppia separata dal destino che si era amata profondamente in gioventù.
Durante un viaggio a Verona con il fidanzato Victor, Sophie viene a conoscenza del “Club di Giulietta, null’altro che un gruppo di donne che risponde alle lettere d’amore lasciate sotto il celebre balcone che ha ispirato il celebre dramma shakespeariano. Proprio così nelle mani di Sophie finisce una romantica lettera scritta da cinquant’anni prima da Claire, una donna inglese, destinata al suo grande amore italiano di gioventù, Lorenzo.
Catturata dalla dolcezza di quella storia d’amore, Sophie decide di vestire i panni di Cupido e di rispondere a quella lettera, scatenando una serie di eventi che riportano Claire in Italia, insieme a suo nipote Charlie (Christopher Egan). La donna, dopo tanto tempo, si mette alla ricerca del suo Lorenzo, e grazie all’aiuto di Sophie e di Charlie, riesce a ricongiungersi a lui.
Nel frattempo la protagonista si rende conto di non essere davvero felice con Victor e tra lei e Charlie nascerà un sentimento profondo.
In molti si sono chiesti se la trama di Letters to Juliet sia stata ispirata da una storia vera: la risposta in realtà è sì, almeno in parte. Quel che davvero esiste nella realtà è il fenomeno per cui ogni anno, migliaia di persone scrivono messaggi d’amore indirizzati alla celebre Giulietta di Shakespeare, depositandoli proprio sotto il balcone della casa della famiglia Capuleti a Verona.
Così dal 1930, un gruppo di volontarie, conosciute come “il Club di Giulietta”, risponde a queste lettere d’amore. Questa romantica tradizione, oltre al film, ha ispirato anche l’omonimo libro, Letters to Juliet di Lise Friedman e Ceil Friedman, che a sua volta ha dato vita alla sceneggiatura della pellicola.
Uno degli aspetti che colpisce di più in Letters to Juliet è rappresentato sicuramente dalle magiche e suggestive location dove è stato girato il film. La pellicola offre un viaggio tra le bellezze dell’Italia, in particolare tra Verona e la Toscana.
Verona è la città degli innamorati e la Casa di Giulietta, con il famoso balcone, è il cuore pulsante della storia raccontata nella pellicola. Proprio lì infatti prende vita l’avventura di Sophie. Poi ci sono le distese verdi e le colline della Toscana, dove si svolge il viaggio alla ricerca di Lorenzo, l’amore di gioventù di Clair. Paesaggi da cartolina, tra vigneti, stradine di campagna e borghi medievali come Montepulciano e Siena regalano al film un fascino unico.