Massimo Moratti, figura iconica e presidente più vincente della storia recente nerazzurra, è stato ricoverato in terapia intensiva all’Istituto Humanitas di Rozzano. Il suo stato di salute desta apprensione tra tifosi, ex giocatori e tutto il mondo del calcio italiano.
Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter e figura chiave nella storia recente del calcio italiano, è ricoverato in terapia intensiva presso l’Istituto Humanitas di Rozzano a causa di una polmonite. Secondo le fonti mediche, pur non essendo in condizioni critiche, la situazione resta seria: i medici hanno dovuto optare per l’intubazione, dato che Moratti faticava a respirare autonomamente. L’intervento tempestivo del personale sanitario ha scongiurato il peggioramento del quadro respiratorio, ma l’ex presidente resta sotto stretto monitoraggio.
La notizia del ricovero ha immediatamente suscitato una forte ondata di affetto da parte di tifosi, ex giocatori e addetti ai lavori. Moratti, che ha segnato la storia dell’Inter sia per l’eredità paterna sia per il suo personale percorso da presidente, è considerato da molti come il “presidente del Triplete”, artefice di una delle epoche più gloriose per il club milanese. Non sono mancati i messaggi di incoraggiamento sui social: gli hashtag #ForzaMoratti e #InterConMoratti sono rapidamente saliti tra i trend, a testimonianza dell’affetto che lo circonda.
Moratti ha compiuto 80 anni lo scorso maggio, festeggiando con una grande serata organizzata dai figli nella tenuta di famiglia a Imbersago, dove erano presenti quasi tutti i suoi ex giocatori, da Ronaldo a Vieri, da Recoba a Pirlo fino agli eroi del Triplete 2010. Il suo percorso nerazzurro comincia nel 1995, quando rileva l’Inter da Ernesto Pellegrini. Da allora, il club ha conquistato sotto la sua presidenza ben 16 trofei, culminando nell’impresa storica del 2010: la vittoria nella stessa stagione di Champions League, scudetto e Coppa Italia, un risultato ancora oggi unico per le squadre italiane.
La figura di Moratti va ben oltre le vittorie: il suo volto rappresenta il cuore pulsante dell’Inter moderna, non solo per i successi sportivi, ma anche per il modo umano e passionale con cui ha guidato la società. La sua presenza negli anni ha sempre saputo fare la differenza, anche nei momenti di difficoltà, mantenendo vivo lo spirito nerazzurro. L'affetto dei tifosi, degli ex calciatori e di tutto il mondo del calcio italiano è oggi più tangibile che mai, in questa delicata fase della sua vita.
Nonostante la situazione seria, il fatto che Moratti non sia in condizioni critiche lascia spazio alla speranza. I medici continueranno il monitoraggio costante, confidando in una ripresa che consentirebbe a uno dei protagonisti del calcio italiano di tornare presto al fianco della sua famiglia e della sua Inter. I messaggi di vicinanza si moltiplicano, nella convinzione che Moratti saprà affrontare anche questa difficile battaglia con la stessa forza e determinazione che ha sempre mostrato in campo e nella vita.