10 Sep, 2025 - 14:25

Chi era Iryna Zarutska e perché è stata uccisa da Decarlos Brown? Il video shock

Chi era Iryna Zarutska e perché è stata uccisa da Decarlos Brown? Il video shock

Iryna Zarutska era una giovane rifugiata ucraina di 23 anni, uccisa brutalmente il 22 agosto 2025 su un treno della metropolitana leggera a Charlotte, nel North Carolina, in un attacco improvviso e senza alcun motivo apparente da parte di Decarlos Brown, un uomo senza fissa dimora con un lungo passato criminale e problemi di salute mentale.

Chi era Iryna Zarutska?

Iryna Zarutska era nata a Kiev e aveva lasciato l’Ucraina insieme alla sua famiglia nel 2022, per sfuggire al conflitto russo-ucraino. Stabilitasi a Charlotte, si era subito inserita nella comunità locale: lavorava presso una pizzeria e sognava di diventare assistente veterinaria. Era conosciuta dai suoi vicini come una ragazza solare e amante degli animali, che spesso si offriva di accudire i pet del quartiere. Oltre al lavoro, coltivava la sua passione per l’arte e la moda, disegnando abiti e sculture che riflettevano la sua personalità creativa e positiva.

Come è stata uccisa Iryna Zarutska?

La sera del 22 agosto, Iryna si trovava a bordo del treno della Lynx Blue Line nel quartiere South End di Charlotte, seduta davanti a Decarlos Brown. Le riprese di sorveglianza mostrano che la giovane era completamente assorbita dal proprio telefono e non aveva alcun tipo di interazione con l’uomo.

Dopo circa quattro minuti dal suo ingresso nel vagone, Brown ha tirato fuori un coltello da tasca dal cappuccio della felpa e ha colpito Iryna con tre fendenti, uno dei quali al collo, lasciandola accasciata sul pavimento del treno. Il sospetto è fuggito ma è stato subito arrestato dagli agenti presenti sulla piattaforma, mentre Iryna è deceduta sul posto nonostante il tentativo dei passeggeri di soccorrerla.

Decarlos Brown, chi è l'assassino e perché l'ha uccisa?

Decarlos Brown, 34 anni, era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti che includevano rapina a mano armata, effrazione, furto e aggressioni. Secondo quanto riferito dai familiari, soffriva di schizofrenia e viveva in strada, abbandonato anche dalla madre a causa dei suoi problemi comportamentali e della sua pericolosità.

Al momento dell’omicidio viaggiava senza aver pagato il biglietto, e dai filmati non risulta alcun gesto o scambio verbale tra lui e la vittima prima dell’aggressione. Le autorità non hanno ancora reso noto un movente chiaro; l’attacco sembra essere stato completamente casuale e privo di premeditazione o conflitti precedenti.

Reazioni pubbliche e sviluppi giudiziari

La tragedia ha provocato forti polemiche negli Stati Uniti, alimentando il dibattito su sicurezza pubblica, politiche di gestione dei senzatetto e del disagio mentale nelle città statunitensi, nonché sull’efficacia del sistema giudiziario nel gestire individui pericolosi e recidivi. Brown è stato subito accusato di omicidio di primo grado e potrebbe affrontare la pena di morte, essendo stato imputato anche per crimine federale su sistema di trasporto di massa. La sua storia personale e giudiziaria è diventata elemento centrale nella discussione su come prevenire simili tragedie, e la comunità locale si è stretta intorno alla famiglia Zarutska, sostenendola con iniziative di solidarietà.

 

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