Zendaya sarà Clarice nel reboot del Silenzio degli Innocenti, ecco cosa sappiamo

Ci sono abbinamenti, nel mondo del cinema e delle serie tv, che sembrano impossibili fino al momento in cui vengono pronunciati. E poi, improvvisamente, diventano l'unica cosa che vorremmo vedere. 

È esattamente quello che è successo quando Bryan Fuller, la mente visionaria dietro la serie cult "Hannibal", ha rivelato il suo progetto dei sogni: una miniserie che adatti finalmente "Il Silenzio degli Innocenti" all'interno del suo universo narrativo, con Mads Mikkelsen di nuovo nei panni di Hannibal Lecter e una protagonista d'eccezione per il ruolo di Clarice Starling: Zendaya. Una proposta audace che ha immediatamente acceso la fantasia del pubblico.

Scopriamo i dettagli di questa interessante novità.

Clarice Starling avrà il volto di Zendaya

L'universo di Thomas Harris è popolato da personaggi indimenticabili, ma nessuno eguaglia la complessa dinamica tra il Dr. Hannibal Lecter e l'agente dell'FBI Clarice Starling.

Se la serie "Hannibal" ha è riuscita a riportare sullo schermo magistralmente il rapporto tra Lecter e Will Graham, i fan hanno sempre sognato di vedere la versione di Mads Mikkelsen confrontarsi con l'eroina de "Il Silenzio degli Innocenti". Finora, questioni legate ai diritti del personaggio lo avevano impedito.

Ora, durante un'intervista per il suo nuovo film horror "Dust Bunny", Bryan Fuller ha riaperto quella porta, non solo confermando il desiderio di continuare la storia, ma delineando un cast da sogno. Alla domanda sul futuro di "Hannibal", la sua risposta è stata diretta e potente:

"Il mio progetto dei sogni è realizzare una miniserie de 'Il Silenzio degli Innocenti' con Mads e Zendaya nei panni di Clarice Starling. Se potessi creare qualcosa nell'universo, farei quello."

Fuller non vuole lavorare a un semplice reboot; vuole integrare la storia più famosa di Harris nel suo mondo stilizzato, psicologico e macabro.

Zendaya come Clarice: un'Idea folle o geniale

A prima vista, l'accostamento potrebbe spiazzare. L'immagine di Clarice Starling è indissolubilmente legata alla straordinaria interpretazione di Jodie Foster, che le valse un Oscar.

Un ruolo che richiede un equilibrio perfetto tra vulnerabilità, intelligenza acuta e una determinazione d'acciaio. Zendaya, pur essendo una delle attrici più talentuose della sua generazione, è spesso associata a ruoli molto diversi, come quelli in "Spider-Man".

Eppure, a un'analisi più attenta, la scelta di Fuller appare geniale. Chi ha visto Zendaya in "Euphoria" o nel recente "Challengers" sa che la sua gamma emotiva è vastissima e che può interpretare qualsiasi ruolo.

Ha dimostrato di saper incarnare personaggi complessi, tormentati, capaci di navigare in acque psicologiche profonde e oscure. La sua abilità nel trasmettere una forza interiore che lotta contro le insicurezze esteriori è esattamente ciò che serve per dare vita a una Clarice moderna.

Fuller ha visto oltre l'immagine da blockbuster ed è riuscito a cogliere quel potenziale drammatico che renderebbe il suo confronto con l'Hannibal di Mikkelsen elettrizzante.

Cosa significa questo per il futuro di Hannibal?

Tra il sogno di un autore e la realtà produttiva c'è di mezzo un oceano di diritti legali, agende fittissime e decisioni dei network. È improbabile che un progetto del genere si materializzi domani.

Tuttavia, scommettere contro la tenacia di Bryan Fuller sarebbe un errore. È l'uomo che ha trasformato i romanzi di Harris in una delle serie televisive più acclamate e visivamente sbalorditive di sempre, un'opera d'arte che continua a vivere grazie a una fanbase devota.

L'idea di un revival di "Hannibal" che finalmente introduca la sua Clarice, interpretata da una star del calibro di Zendaya, non è più solo una fantasia dei fan. È una visione artistica precisa, proveniente dalla fonte più autorevole possibile. E ora che è stata espressa, sarà difficile non continuare a sognarla.