12 Sep, 2025 - 21:12

Droni russi sulla Polonia, la Nato lancia l'operazione Eastern Sentry: quando inizia e cosa prevede

Droni russi sulla Polonia, la Nato lancia l'operazione Eastern Sentry: quando inizia e cosa prevede

La NATO reagisce alla violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi con l’operazione “Eastern Sentry”. L’Alleanza Atlantica, guidata dal segretario generale Mark Rutte, rafforza la difesa del fianco orientale e avverte che l’intera Europa è esposta alla minaccia missilistica di Mosca.

La violazione dello spazio aereo polacco: le reazioni

Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha parlato il 12 settembre durante una conferenza stampa presso la sede dell'Alleanza a Bruxelles. Rutte ha aperto il suo discorso sottolineando la portata della violazione dello spazio aereo polacco del 10 settembre, citando anche episodi simili avvenuti precedentemente in Estonia, Lettonia e Lituania.

“Sebbene si sia trattato della più grande concentrazione di violazioni dello spazio aereo della Nato a cui abbiamo assistito, quanto accaduto mercoledì non è stato un incidente isolato”, ha dichiarato.

Rutte ha aggiunto “che sia intenzionale o meno, è pericoloso e inaccettabile”.

Mark Rutte ha comunicato l’intenzione di rafforzare la difesa del fianco orientale dell’Europa, annunciando il lancio della missione di difesa “Eastern Sentry” in risposta a quella che ha definito una violazione “sconsiderata e inaccettabile” del territorio alleato.

L’annuncio arriva due giorni dopo che i droni russi hanno violato lo spazio aereo della Polonia. Le forze armate polacche li hanno abbattuti, segnando la prima azione di questo tipo dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina nel febbraio 2022.

L’operazione Eastern Sentry e il rafforzamento del fianco orientale

L’attenzione dell’Alleanza si è rivolta immediatamente alla Polonia, ma il messaggio è chiaro: la Nato difenderà l’intero territorio dell’Alleanza. Rutte non ha precisato se si sia trattato di un atto intenzionale o di un errore, ribadendo che le indagini sono in corso e che un simile episodio resta “inaccettabile”.

Le operazioni di Eastern Sentry iniziano a partire dalla giornata odierna, con dettagli della missione che saranno perfezionati in seguito.

Forze in campo e avvertimento sulla minaccia russa

Finora gli alleati, tra cui Danimarca, Francia, Gran Bretagna e Germania, hanno confermato la partecipazione, mentre altri alleati sono pronti a unirsi, ha affermato Rutte. Il comandante supremo delle forze alleate in Europa, Alexus Grynkewich, ha annunciato l’impiego di nuovi assetti: caccia Rafale francesi, F-16 danesi e capacità di difesa aerea basate a terra.

Rutte ha poi evidenziato la minaccia missilistica russa, ricordando che i nuovi ordigni possono colpire quasi con la stessa rapidità qualsiasi capitale europea. Per questo, secondo il segretario generale, tutti i 32 paesi della NATO sono ugualmente esposti:

virgolette
Viviamo tutti sul fianco orientale.

Anche Grynkewich ha espresso una preoccupazione simile:

virgolette
La gittata di questi droni e le traiettorie che possono seguire ci rendono tutti vulnerabili… Quindi penso che, sebbene stiamo lavorando per difendere una linea di sentinella orientale, è nell’interesse dell’intera alleanza che stiamo andando avanti”ì.

Con l’operazione Eastern Sentry, la NATO lancia un chiaro messaggio di deterrenza a Mosca: ogni violazione dello spazio aereo dei paesi membri sarà contrastata. La rapidità di intervento e il coinvolgimento immediato di diversi alleati mostrano la volontà dell’Alleanza di proteggere non solo il fianco orientale ma l’intera Europa, evidenziando che la minaccia russa è condivisa da tutti i 32 membri.

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