Robert Redford, una delle più grandi icone della storia del cinema, ha avuto una vita privata segnata da grandi passioni, profondi dolori e amori duraturi. Dietro il fascino del divo e lo sguardo magnetico, si cela un uomo dalle fragilità, legatissimo alla famiglia, con una storia personale ricca di gioie ma anche di lutti.
Il primo matrimonio di Robert Redford risale al 1958, quando sposa Lola Van Wagenen, attivista e storica americana. È una storia lunga e intensa, nata negli anni della gioventù, che accompagnerà Redford durante l’ascesa a star mondiale. Da questa unione, durata fino al 1985, nascono tutti i figli dell’attore. Dopo il divorzio, Redford si è concentrato sulla carriera e sulla crescita personale, vivendo numerose relazioni, spesso oggetto di attenzione da parte dei media, ma senza mai cedere a scandali o gossip eccessivi.
Solo molti anni dopo Redford si è risposato: nel 2009 ha detto sì all’artista e pittrice tedesca Sibylle Szaggars, sua compagna da tempo, conosciuta grazie alla comune passione per l’arte e l’ambiente. Questa seconda unione è stata caratterizzata da grande riservatezza e da uno stile di vita sereno, nei suggestivi paesaggi dello Utah.
Dalla relazione con Lola Van Wagenen sono nati quattro figli, che rappresentano il centro emotivo della vita dell’attore:
La perdita di due figli (Scott e James) è stata per Redford un dolore profondissimo, che più volte ha raccontato come una ferita mai rimarginata. Il rapporto con le figlie Amy e Shauna, invece, è rimasto negli anni saldo e affettuoso.
Nonostante la notorietà mondiale, Robert Redford ha sempre protetto la sua dimensione privata e quella dei suoi cari. Dopo il secondo matrimonio, si è trasferito gran parte dell’anno nella sua tenuta sulle montagne dello Utah, preferendo la natura e l’attività artistica alla mondanità di Hollywood.
Anche la seconda moglie, Sibylle Szaggars, ha vissuto la notorietà con grande discrezione: insieme hanno condiviso viaggi, progetti artistici e battaglie ambientaliste. Redford e Szaggars non hanno avuto figli.
Oltre alle due mogli ufficiali, la vita di Redford è stata segnata da amicizie profonde e legami significativi, tra i quali spiccano le collaborazioni con colleghe del calibro di Jane Fonda e Barbra Streisand. Il rapporto con Jane Fonda, in particolare, è rimasto negli anni una delle amicizie più iconiche del grande schermo, unita dalla stima reciproca e da una complicità duratura anche lontano dal set.
In definitiva, Robert Redford ha avuto due mogli: Lola Van Wagenen (1958-1985) e Sibylle Szaggars (dal 2009). Ha avuto quattro figli, due dei quali purtroppo scomparsi prematuramente. La sua vita, dentro e fuori dal set, è rimasta sempre ancorata ai valori familiari, al rispetto reciproco e alla discrezione, a dispetto dei riflettori costantemente puntati su di lui.
Redford lascia un’eredità non solo artistica ma anche umana, fatta di amore per la famiglia, resilienza davanti al dolore e una straordinaria capacità di vivere i successi senza mai allontanarsi dai propri principi.