Lecce, Di Francesco rischia l'esonero? La decisione del club giallorosso

La panchina di Eusebio Di Francesco a Lecce è sempre più in bilico. L’ultimo ko in campionato contro il Cagliari ha aggravato una situazione già delicata, con i giallorossi fermi all’ultimo posto in classifica con appena un punto in quattro giornate. Il Lecce sembra una squadra senza identità, troppo fragile in difesa e totalmente nulla in attacco. 

La società si aspettava un avvio diverso e sta facendo valutazioni sul futuro di Di Francesco. L’allenatore potrebbe essere esonerato già nelle prossime ore, anche se il presidente Sticchi Damiani ha in mente un piano ben preciso. 

Di Francesco a rischio esonero: ecco la verità

La posizione dell’allenatore resta strettamente legata ai prossimi impegni. Il club vuole vedere una reazione immediata, a partire dal match di Coppa Italia in programma domani a San Siro contro il Milan. Una sfida proibitiva sulla carta, utile per capire se ci sarà un moto d'orgoglio tra le fila giallorosse.

La dirigenza non pretende una vittoria ma vuole segnali di crescita. Saranno poi decisive le gare di campionato contro Bologna e Parma, che precederanno la sosta per le nazionali. Nel caso in cui non arrivassero risultati positivi, infatti, l'ex allenatore della Roma potrebbe essere esonerato con effetto immediato. 

Risultati disastrosi 

Il Lecce ha raccolto un solo punto nelle prime quattro giornate, frutto del pareggio all'esordio contro il Genoa. Poi solo sconfitte: 2-0 in casa contro il Milan, 4-1 a Bergamo con l’Atalanta e l’ultimo pesante 2-1 in casa con il Cagliari. 

La squadra ha segnato appena due gol, mostrando grande fragilità in difesa con sette reti incassate. L'assenza di una chiara identità di gioco ha contribuito ad allarmare i vertici del club, che non hanno intenzione di attendere a lungo. 

I possibili sostituti

Il Lecce si sta già muovendo per non farsi trovare impreparato. In cima alla lista dei desideri c’è Fabio Cannavaro, che piace per la sua grande personalità. Tra i profili in corsa anche quelli di Paolo Vanoli, reduce dall’esperienza con il Torino, Alessandro Nesta e Fabio Pecchia. L'ultima spiaggia porta a Davide Ballardini, considerato una garanzia quando si parla di salvezza. Di Francesco è con le spalle al muro e, se vorrà salvare la sua panchina, sarà obbligato a dare una sterzata decisa.