L'avvio di stagione della Lazio di Maurizio Sarri è stato da incubo. Appena 3 punti nelle prime 4 di campionato, tredicesimo posto in classifica e una squadra che fatica sotto ogni aspetto. I biancocelesti sono in grande difficoltà e le notizie che arrivano dall'infermeria non sono certo incoraggianti. Sarri ha perso Niccolò Rovella per infortunio e, contro il Genoa, dovrà fare a meno anche di Matteo Guendouzi e Reda Balahyane.
Il vortice negativo rischia di compromettere l'intera stagione dei biancocelesti e, come se non bastasse, la Lazio vede allontanarsi il recupero di Gustav Isaksen. L'esterno danese si è ripreso dalla mononucleosi ma non è ancora in grado di dare il suo contributo in campo. Ma quando potrà rientrare alla corte di Sarri? Vediamo i tempi di recupero del classe 2001.
Isaksen è sparito dai radar della Lazio. Il giocatore ha dovuto fare i conti con la mononucleosi in estate, problema fisico che lo ha costretto a saltare l'intera preparazione. Gli 11 munuti giocati contro il Sassuolo sembravano la luce in fondo al tunnel ma il danese è rimasto in panchina nel derby con la Roma per tutti i 90 minuti. Un segnale che significa una sola cosa: Isaksen non è ancora pronto.
A questo punto è difficile stabilire quando rientrerà in campo. Difficile che posa rivedersi contro il Genoa, mentre è più probabile il recupero in vista della gara casalinga con il Torino del 4 ottobre. In ogni caso la Lazio monitorerà i progressi di giorno in giorno, con Sarri che attende con ansia di poterlo schierare.
Le dichiarazioni di Sarri alla vigilia del derby della capitale hanno allarmato il popolo biancoceleste. Il tecnico toscano ha allontanato il rientro di Isaksen, sottolineando come il percorso sia ancora lungo e in salita.