Per Raffaello Tonon è tempo di ricominciare e si parte dal teatro. L'ex gieffino ha annunciato sui social, insieme all'amico, Luca Onestini, anche lui concorrente del Grande Fratello 2017, il nuovo progetto che li vedrà protagonisti.
L'attenzione del pubblico, tuttavia, si è focalizzata principalmente sulla figura di Tonon, notevolmente cambiata dai tempi della televisione nell'aspetto, ma decisamente no in fatto di grinta e voglia di farsi sentire. La sua vita negli ultimi anni ha preso una piega diversa e forse non tutti gli spettatori la conoscono.
Raffaello Tonon torna sotto i riflettori. Lo fa in uno spettacolo teatrale organizzato con Luca Onestini intitolato Due fratelli e l'urna meno ¼, una commedia annunciata sui social dall'ex tronista.
Non è la prima volta che lui e Tonon lavorano insieme, il loro è un duo molto amato, si fanno chiamare "Gli Oneston", fusione dei loro cognomi. Lo avevano fatto anche conducendo Pomeriggio Zeta su Radio Zeta, poi si sono separati a livello professionale, seppur il loro rapporto d'amicizia sembra essere rimasto più stretto che mai.
Ecco il video dell'annuncio:
Ma dov'era stato Raffaello Tonon tutto questo tempo?
Allontanarsi dai riflettori lo ha aiutato. Raffaello Tonon negli ultimi anni ha abbandonato il mondo della tv ed è diventato un oste. Niente più riflettori delle grandi città, ma calici di vetro in una vineria in Emilia-Romagna, a Cattolica. Lo stesso opinionista lo ha raccontato a La Volta Buona, da Caterina Balivo:
Ecco un estratto del servizio:
Un divorzio dalla tv che c'è stato ed è parso silenzioso, prima di queste notizie. Molti utenti si sono chiesti come mai non lo abbiamo più visto seduto nei salotti delle più famose trasmissioni come d'abitudine, altri lo avranno notato in un ruolo diverso, quello delle televendite che si sono dimostrate una discreta fonte di guadagno. A 45 anni Raffaele Tonon ha deciso di rimanere in pista, ma con un passo diverso.
Ogni tanto nella vita c'è bisogno di dire basta, prendere fiato e pensare a se stessi e al proprio tempo. Tonon ha raccontato, sempre nello studio di Caterina Balivo, di aver incontrato anche il buio e di aver affrontato periodi di depressione profonda.
Sentiva dentro questo dolore già da bambino, ha confidato l'opinionista.
Sua madre è sempre stata la prima a cogliere i segnali del suo malessere: lo ha salvato. Diversamente è andata con il padre, con cui il rapporto è sempre stato conflittuale. C'è stato nei suoi ultimi giorni, per non lasciare sua madre da sola.
Oggi si definisce un "depresso battagliero" che sa fare a pugni con se stesso e con la vita e che sembra aver imparato a godersela nell'intimità dell'Emilia, più che nella frenesia di Milano.
Un equilibrio diverso, il suo, che però viene criticato da chi sui social vede cambiata la sua forma fisica. Lui, che non ha mai avuto paura di mostrare la sua lingua tagliente, ha risposto per le rime:
E poi ha proseguito:
Non si sente più schiavo dell'esteriorità, dei gusti estetici, delle fissazioni che lo facevano dubitare di ogni cosa. Non pensa alla bilancia, alla bellezza e neppure all'amore. Non offre più cene, preferisce mangiare, dice, godere di un buon dolce e di un buon libro.