Non tutti sanno che dietro l’autore di bestseller mondiali, Dan Brown, si nasconde un uomo che ha dovuto affrontare momenti difficili nella sua vita privata.
Lo scrittore, infatti, ha divorziato da sua moglie, Blythe Brown. Ma perché si sono lasciati? Scopriamo insieme tutti i retroscena sull’intricata relazione che ha fatto nascere una delle cause matrimoniali più seguite dal mondo del gossip.
La rottura fra Brown e la sua ex moglie, infatti, ha creato molto scalpore per via delle pesanti accuse che quest’ultima avrebbe rivolto allo scrittore di recente, riportando alla luce tensioni che sembravano ormai superate.
Blythe Newlon Brown è l’ex moglie del celebre scrittore Dan Brown, autore di bestseller come Il Codice Da Vinci. Nata nel 1952, oggi Blythe ha 73 anni ed è un’affermata pittrice, illustratrice e storica dell’arte.
In passato la donna ha collaborato con l’ex marito, apportando il suo prezioso contributo alle ricerche per i romanzi dello scrittore.
Dopo 22 anni di matrimonio e svariati anni di fidanzamento, Dan e Blythe hanno deciso di separarsi. Il divorzio è arrivato nel 2019.
Sulla vita privata della donna non circolano molti dettagli: non sappiamo se al momento si sia risposata, abbia trovato un nuovo compagno o se sia single.
Curiosi di sapere perché Dan Brown e l’ex moglie Blythe si sono lasciati? Il motivo sarebbe legato a una serie di tensioni diventate insormontabili, culminate in accuse di infedeltà e di disaccordo nella gestione delle loro finanze.
Dopo più di vent’anni passati insieme, avendo creato un sodalizio non solo nella sfera privata, ma anche nel lavoro, i due hanno deciso di prendere definitivamente strade diverse.
Dal divorzio ufficializzato nel 2019, gli ex coniugi sono rimasti tutt’altro che in buoni rapporti. Il motivo dello scontro? Le molteplici relazioni extraconiugali che Dan Brown avrebbe avuto durante il periodo in cui era sposato con Blythe, secondo quanto rivelato dalla stessa ex moglie.
Anche fonti vicine alla coppia, come riporta il magazine scandalistico People, parlano di un tradimento prolungato, che ha minato sempre di più la fiducia e la complicità tra i due.
Oltre alle infedeltà, Blythe ha accusato Dan di aver sperperato importanti somme di denaro familiare, investendo ingenti capitali per mantenere uno stile di vita improntato al lusso e alle relazioni con altre donne. Questi comportamenti hanno alimentato un clima di tensione tra i due, rendendo impossibile la convivenza.
La rottura tra Brown e l’ex moglie non è stata solo sentimentale ma anche legale: Blythe infatti ha deciso di agire in tribunale contro l’ex per ottenere giustizia sulla questione della gestione delle finanze mentre erano sposati.
La causa, oltre a coinvolgere questioni economiche, ha anche un forte risvolto emotivo e personale. Blythe ha spiegato che la separazione è avvenuta in un contesto di manipolazioni e menzogne, facendo emergere una realtà ben più complicata di quella apparsa pubblicamente.
Dopo l’ufficializzazione del divorzio, Blythe non si è limitata a prendere le distanze da Dan Brown, ma ha avviato una vera e propria causa legale contro l’ex marito.
Le accuse principali vertono su una presunta sottrazione di asset che Dan avrebbe compiuto per evitare di dover pagare un equo risarcimento dopo la fine del loro matrimonio.
La causa, iniziata nel 2020 e ancora in corso a ottobre 2025, coinvolge anche la gestione delle royalties provenienti dai bestseller di Brown, oltre a contestazioni su spese effettuate per mantenere rapporti con altre donne.
Blythe accusa l’ex marito di aver nascosto beni e di utilizzare escamotage finanziari per ridurre la quota che le spetterebbe, alimentando una battaglia legale molto accesa e seguita con interesse dal pubblico.
In risposta, Dan Brown ha definito le accuse come "un atto di vendetta" e ha dichiarato che dietro alla causa legale si nasconderebbe un altro intento, cioè la volontà di ledere la sua immagine pubblica.