Chi sostiene che i social siano «roba da giovani» non si è mai imbattuto in Graziella e Teresa, rispettivamente 87 e 89 anni, che a suon di impasti e lievito madre sono diventate star di Instagram grazie al profilo dell'Antico Forno Santa Caterina, il forno di comunità più antico di Altamura in attività dal 1306, con i suoi 28 metri quadri. Una storia tutta made in Puglia che in pochi anni, dalla riapertura dell'esercizio dopo la pandemia, ha «sfornato» numeri da capogiro: oltre un milione e mezzo di follower, inclusi quelli di TikTok, seguono quotidianamente le avventure delle due nonnine, che continuano ad attirare personaggi dello spettacolo e soprattutto curiosi da tutto il mondo pronti a gustare le loro prelibatezze.
L'intuizione arriva nel 2020 da tre giovani di Altamura che decidono di rilevare e riaprire il forno dopo la chiusura a causa del Covid, convinti che un pezzo così importante della tradizione cittadina non potesse rimanere chiuso. I tre non hanno dimestichezza con la panificazione, si occupano di marketing. Proprio qui entrano in scena Graziella e Teresa, cresciute come sorelle, vicine di casa da quando hanno sette anni. Sono un punto di riferimento ad Altamura, vendevano il lievito madre e il pane fatto in casa, custodi delle antiche ricette locali.
I ragazzi volevano mantenere viva la tradizione con un tocco di modernità, ecco quindi l'idea di condividere sui social tutto questo «patrimonio immateriale». Non si risparmiano: dalla mattina alla sera mostrano ai clienti, online e offline, ogni fase della panificazione, dalla focaccia al pane di Altamura, dai taralli ai biscotti, sempre sorridenti, ironiche e volenterose.
Durante la pandemia entrambe hanno perso i mariti e stare con i ragazzi è stata un'occasione per tenersi impegnate, in compagnia, con tanta gente che li raggiungeva ogni giorno, circondate dall'affetto per trasmettere valori sani.
Da subito, Graziella e Teresa, sono state a loro agio davanti alla telecamera. Di qui in poi, quasi ogni giorno le signore si divertono a raccontare quello che cucinano, dai pani di Altamura da 5kg, ai segreti per i primi piatti. Sono tantissimi i personaggi famosi che sono passati per incontrare le iconiche signore, da Bob Sinclair che regalò un dj set che ha fatto il giro del mondo, a Carlo Cracco, passando per Christian De Sica, Rocco Papaleo, Emanuela Fanelli, lo chef Gennaro Esposito. Graziella e Teresa accolgono tutti con il loro vulcano di energia, gentilezza e ospitalità da ogni parte del mondo: Nuova Zelanda, Taiwan, Giappone, Stati Uniti, Argentina, Brasile.
Al di là dei social, l’impegno è a tutti gli effetti a tempo pieno. Il forno resta aperto dalle due di notte fino alle 10 di sera, a metà mattina arrivano le signore ed è un trionfo di focacce farcite con verdure, carne, bianche, nel pieno rispetto della territorialità, poi pasta condita, taralli, tanti dolci, dai biscotti alle brioche ai maritozzi. Questa testimonianza, grazie alla tecnologia, potrà durare nel tempo. Il pane di Altamura, la focaccia, i taralli e le brioche diventano così ambasciatori del territorio, mentre Graziella e Teresa continuano a dimostrare che età non significa limite, ma esperienza e passione da condividere.