Miriam Leone è una di quelle donne che sembrano nate per brillare, ma con la grazia di chi non ha mai dimenticato da dove viene.
Attrice di talento, ex Miss Italia e icona di stile, ha conquistato il pubblico con la sua eleganza d’altri tempi e il sorriso che sa di sole di Sicilia. Ma dove vive oggi Miriam Leone? E quali sono le radici che l’hanno resa così magnetica, autentica e insieme cosmopolita?
Tra un set cinematografico e un red carpet, la protagonista di "Diabolik" si divide tra il ritmo frenetico di Milano e la calma poetica della sua terra d’origine, quella Sicilia che continua a pulsare nel suo cuore.
Milano è diventata la sua seconda casa. È qui che Miriam Leone ha scelto di stabilirsi con il marito Paolo Carullo, manager e musicista, e il piccolo Orlando, nato nel 2023. L’attrice vive in un appartamento che sembra raccontare la sua personalità: raffinata, riservata e piena di carattere.
L’abitazione, si trova in una delle zone più eleganti del capoluogo lombardo, unisce stile minimal e dettagli retrò.
Travi a vista dipinte di bianco, grandi finestre che catturano la luce naturale e una palette di toni neutri creano un ambiente calmo e accogliente. Tutto è curato ma mai ostentato - come Miriam, che ama l’eleganza "silenziosa", quella che non ha bisogno di gridare per farsi notare.
Sui social, l’attrice mostra solo scorci discreti: un angolo di divano, una pianta rigogliosa, una finestra che incornicia il cielo milanese. Ogni foto è un piccolo racconto visivo, un modo per condividere senza svelare troppo. È la sua regola aurea: proteggere la privacy, ma non la poesia.
Chi ha avuto modo di intravedere la casa parla di un perfetto equilibrio tra comfort e design, con pezzi iconici di modernariato, lampade scultoree e sedie vintage che donano calore e personalità.
Il terrazzo, ampio e pieno di verde, è il suo rifugio urbano: un piccolo giardino sospeso dove rilassarsi dopo una giornata intensa di set o shooting.
Se Milano rappresenta la sua vita professionale, la Sicilia resta la sua bussola emotiva. Miriam Leone è nata a Catania il 14 aprile 1985, ma è cresciuta ad Acireale, tra il profumo di zagara e l’eco del mare. E lo racconta spesso con nostalgia dolce:
Acireale, con i suoi palazzi barocchi e le viuzze animate dal Carnevale più antico dell’isola, è la cornice della sua infanzia: quella dei gelati al pistacchio, dei tramonti infuocati e dei sogni che poi l’hanno portata lontano. Ma Miriam non ha mai tagliato quel filo invisibile che la lega alla sua terra.
Negli ultimi anni, l’attrice ha acquistato un terreno a Portopalo di Capo Passero, all’estremità sud-orientale della Sicilia: un angolo di paradiso dove mare e vento si incontrano.
Lì trascorre molte estati, lontana dai riflettori, immersa nella natura, tra ulivi e silenzi. "Portopalo è il mio luogo dell’anima" ha confidato in un’intervista: "mi ricorda che la semplicità è un lusso".
Vivere tra due mondi così diversi non è solo una scelta logistica: per Miriam è una filosofia di vita. La città le dà la spinta, la Sicilia le restituisce la calma. A Milano c’è il lavoro, la moda, le riunioni, le premiere; in Sicilia ci sono il sole, la famiglia, le radici.
Miriam riesce a mantenere un equilibrio quasi perfetto tra tradizione e modernità, un contrasto che si riflette anche nel suo stile.
Sul red carpet appare come una diva contemporanea, ma con quella luce negli occhi che parla di autenticità. Quando torna giù, invece, è la ragazza di sempre: capelli sciolti, jeans e piedi nudi sulla sabbia.
Questa doppia dimensione è anche la chiave del suo successo. Non è solo un’attrice, è un modello di femminilità moderna: radicata ma libera, elegante ma spontanea, riservata ma profondamente comunicativa.
In un mondo in cui tutto corre, Miriam Leone ha trovato la sua formula magica: abitare due luoghi e sentirsi a casa in entrambi.
Dietro il glamour, Miriam resta profondamente legata alla famiglia e alla sua storia. I genitori, insegnanti, le hanno trasmesso l’amore per la cultura e la curiosità per il mondo:
E quell’equilibrio si percepisce anche nei suoi modi: gentile ma mai remissiva, solare ma con la testa ben piantata sulle spalle.
La Sicilia, per lei, non è solo un luogo geografico: è un modo di essere. È nei gesti, nel calore, nel modo di parlare e di vivere le emozioni. E anche quando il suo indirizzo dice Milano, il suo cuore ha sempre il CAP di Acireale.