Da qualche settimana il nome di Mike Maignan è tornato al centro del mercato, ma non per le sue parate. A far rumore è la voce, rimbalzata tra testate e social, secondo cui il portiere francese potrebbe lasciare il Milan a parametro zero.
Un’ipotesi che, a prima vista, sembra difficile da credere: analizzando i fatti, trova qualche fondamento oppure si tratta di una notizia falsa?
Definire la notizia come una “fake news” sarebbe un errore.
Fonti rossonere vicine alla nostra redazioen di Tag 24 Sport che riportano lo stallo nel rinnovo sono credibili e coerenti tra loro, e non si tratta di semplici speculazioni.
Non esiste ancora una decisione definitiva, ma il rischio concreto che Maignan non rinnovi e si avvicini alla scadenza senza accordo è reale.
La possibilità che il portiere lasci il Milan a parametro zero nel 2026 non è dunque una fantasia mediatica, bensì uno scenario plausibile se la situazione non cambierà nei prossimi mesi.
Il contratto di Maignan con il Milan scade il 30 giugno 2026, ma da mesi le trattative per il prolungamento sono ferme ai blocchi di partenza.
Le parti non hanno ancora trovato un’intesa né sulla durata né sulle cifre. Il club rossonero, pur riconoscendo il valore del portiere, non sembra disposto ad avvicinarsi alle richieste dell’entourage del giocatore, che punta a un ingaggio da top europeo.
Questo stallo prolungato alimenta il sospetto che la frattura possa diventare irreparabile, aprendo la strada a un epilogo già visto a Milanello con Donnarumma, Calhanoglu e Kessié: partenze a parametro zero che hanno lasciato cicatrici tecniche ed economiche.
In parallelo, diversi club di alto livello monitorano con attenzione la vicenda.
La Juventus guarda con interesse all’opportunità di assicurarsi un profilo esperto e carismatico senza costi di cartellino.
Anche Chelsea e Bayern Monaco hanno espresso gradimento, pronti a intervenire se Maignan non rinnoverà.
Segnali che confermano quanto il tema sia concreto e non un semplice gioco di mercato.
Per la società rossonera, un nuovo caso “parametro zero” rappresenterebbe un colpo doloroso, non solo dal punto di vista tecnico ma anche strategico.
Perdere un portiere di livello mondiale senza ritorno economico indebolirebbe l’immagine di un club che sta cercando di consolidarsi come modello di gestione sostenibile.
In definitiva, la notizia dell’addio di Maignan a parametro zero non è una fake news, ma una possibilità concreta fondata su elementi verificabili: trattativa ferma, richieste alte e interesse crescente di altre squadre.
Non c’è ancora un verdetto, ma il tempo — più delle smentite — dirà se il Milan riuscirà a evitare un altro addio eccellente a costo zero.